Clarissa Selassié interviene nel caso di stalking di cui è accusata la sorella Lulù: “Se lei spariva, era lui a ricercarla”.
Clarissa Selassié, sorella di Lulù Selassié, ha rotto il silenzio e rivelato per la prima volta la sua versione sulla relazione tra Lulù e il nuotatore Manuel Bortuzzo. In un’intervista a Fanpage, Clarissa ha rivelato che la storia d’amore tra i due è stata segnata da difficoltà, segreti e un forte sentimento che, a suo dire, era reciproco. Ma scopriamo tutti i dettagli.
Clarissa Selassié: la sua versione
Nel corso dell’intervista, Clarissa ha dichiarato: “Sono stati insieme quasi due anni, ma la relazione è sempre rimasta segreta per volontà di Manuel. Questo creava tensioni: vivere una storia d’amore nascosta non è semplice, soprattutto per Lulù, che era profondamente innamorata“.
Secondo Clarissa, il rapporto tra Lulù e Manuel era caratterizzato da momenti di separazione e riavvicinamento: “Non è mai stata una questione di insistenza da parte di mia sorella. Se lei si allontanava, era lui a cercarla di nuovo” confessa.
Clarissa ha anche negato con fermezza ogni accusa di stalking nei confronti di Lulù, e ha definito tali voci false e dannose.
Ha, inoltre, smentito gli episodi citati da Bortuzzo, come il presunto biglietto lasciato da Lulù durante i Mondiali di nuoto a Manchester. Clarissa ha affermato di avere prove fotografiche e video che mostrano i due innamorati anche in quelle occasioni.
Clarissa difende Lulù: “Ha sopportato tanto, ma la verità verrà fuori”
Clarissa ha denunciato i giudizi pubblici sullo stato mentale di Lulù, che definisce infondati e frutto di ignoranza: “Non si possono fare affermazioni simili senza considerare il danno emotivo che provocano. Mia sorella ha sopportato anni di calunnie, ma ora è il momento che la verità venga fuori“.
La sorella di Lucrezia ha, infine, aggiunto: “Molti credono che Lucrezia abbia ammesso le sue colpe, ma non è così, ha solo confermato di avere esagerato in alcune circostanze“.