Rinunciare ai 7 cibi da evitare prima di dormire aiuta la memoria, rafforza il sistema immunitario e ricarica l’energia del nostro corpo.
Avete difficoltà a riposare? Soffrite di insonnia cronica? Fate attenzione a cosa mettete nel carrello della spesa: potrebbero essere i 7 cibi da evitare prima di dormire. La difficoltà a riposare bene, raccomandano gli esperti, è infatti un problema da risolvere: un buon sonno serve a rafforzare la memoria e il sistema immunitario e a ricaricare le “pile”. L’altra faccia della medaglia cela, invece, bruschi risvegli nel cuore della notte, spesso accompagnati da sudore e da tachicardia.
Cibo che non fa dormire: dalla carne rossa al cioccolato
Cos’è bene evitare, allora, prima di andare a coricarsi? Ecco l’elenco dei 7 cibi da non mangiare prima di dormire: caffè, alcolici, carne rossa, pasti pesanti, alimenti molto speziati, dolci e agrumi. In che modo vanno assunti?
Il caffè, che contiene la caffeina sostanza eccitante, non dovrebbe essere preso oltre le quattro tazzine al giorno e le quattro del pomeriggio; l’alcol disidrata il corpo, meglio non esagerare con i cocktail il giorno prima di un evento importante.
La carne rossa, carica di proteine, è “pesante” da digerire alla sera e, in generale, non deve essere assunta più di due giorni alla settimana; meglio cene leggere, a base di zuppe di verdure o carni bianche. Banditi dalla cena anche gli agrumi, causa dell’acidità di stomaco.
Un nemico particolare da cui guardarsi è, tra i dolci, il cioccolato. In generale troppi zuccheri causano una alterazione del ciclo sonno-veglia, ma il più temibile è proprio il cioccolato perché, oltre allo zucchero, contiene la caffeina.
Cibi che fanno dormire: cosa concilia il sonno
Detto questo, quali cibi alleati ci possono aiutare a conciliare il sonno? Tenete sul comodino: albicocche e pesche, riso e avena, ciliegie, banane, kiwi, mandorle e noci, lattuga, il latte e il pesce. Autorizzata una tisana a base di melissa, tiglio, camomilla, fiori di arancio.
Senza dimenticare, in accompagnamento alle giuste ricette, il potere degli oli rilassanti. E, adesso, sogni d’oro!