Dai ceci ai fagioli passando dalle lenticchie al mais: ci sono alcuni cibi in scatola che è sempre opportuno avere in casa, soprattutto in caso di emergenza.
La paura di un nuovo lockdown, o comunque di una nuova emergenza ha provocato, in molti, la volontà di riempire la dispensa con prodotti e alimenti a lunga conservazione. Ecco un elenco, di ben 10 cibi in scatola, che sarebbe sempre comodo avere nella propria credenza, e non solo in caso di emergenza.
I cibi in scatola da avere in dispensa
Quando parliamo di cibo in scatola c’è chi storce il naso, dal momento che predilige prodotti freschi a quelli conservati. Ma non è il caso, però, di tutti gli alimenti: ossia ci sono dei cibi che possono essere consumati senza alcun problema. Tra questi ci sono i legumi, i cereali e la polpa (o passata) di pomodoro.
Ci saranno quelli che prediligono preparare delle conserve da utilizzare per tutto il periodo invernale, ma non tutti hanno questa possibilità e ci sono dei cibi in scatola che sono degli ottimi sostituiti. Va ricordato, inoltre, che i cibi in scatola hanno un periodo di conservazione molto lungo: che va da uno fino a 5 anni.
Dai ceci ai fagioli, dalle lenticchie al tonno passando per il mais e ancora olive, latte di cocco e condensato. Questi sono solo alcuni dei cibi, in scatola, che dovremmo avere nelle nostre case.
Cibi in scatola: tutto quello che c’è da sapere
Prima regola da ricordare è quella di leggere, sempre, le etichette dei cibi presenti sugli scaffali. Questo, inoltre, è opportuno soprattutto per sapere se all’interno ci sono dei conservanti, e quali tipi, e i valori nutrizionali dell’alimento. Oltre ovviamente a sapere la provenienza dell’alimento. Per alcuni prodotti, inoltre, si può optare anche per il vetro di modo che da non correre rischi.