“Dimmelo dal vivo che ti do due ceffoni”: Chiara Nasti sbotta

“Dimmelo dal vivo che ti do due ceffoni”: Chiara Nasti sbotta

Non è certo nuova a botta e risposta sui social, ma questa volta Chiara Nasti si è davvero arrabbiata dopo un commento su suo figlio.

Sempre molto social, Chiara Nasti è stata protagonista in queste ore di un siparietto decisamente acceso con un utente che le aveva scritto in privato su Instagram. Alla giovane influencer, infatti, è arrivato un messaggio a proposito di alcuni comportamenti tenuti dal figlio più grande, Thiago, e su quella che sarebbe dovuta essere la sua educazione in quella particolare circostanza.

Chiara Nasti, la storia con Thiago

La bella Chiara Nasti ha pubblicato, come detto, su Instagram un breve video registrato con le telecamere di sicurezza, che si trovano nella villa di famiglia. Nel filmato in questione si vede lei  seduta sul letto mentre allatta la piccola Dea, la seconda arrivata in famiglia, con il biberon. Sul lettone con lei e la piccola c’è anche Thiago che all’improvviso fa qualcosa di “azzardato”.

Chiara Nasti

Il bimbo, infatti, forse per attirare l’attenzione della mamma le si è attaccato letteralmente al collo facendo cambiare posizione alla Nasti che, però, non ha ceduto e ha tenuto saldamente la piccola Dea in braccio.

 Successivamente la stessa Chiara ha scherzato sull’episodio, ironizzando su quanto sia vivace Thiago e, allo stesso tempo, su come le renda le sue giornate da madre impegnative.

“Ti do due ceffoni”

Questo siparietto ha generato alcuni commenti inattesi da parte dei seguaci della Nasti. Uno in particolare ha portato Chiara a rispondere duramente. “Due ceffoni ben dati, ogni tanto aiutano a educare”, si legge le dm arrivato su Instagram all’influencer.

Parole evidentemente non gradite dalla diretta interessata che col suo solito fare molto diretto ha risposto: “Ma certo, dimmelo dal vivo che i ceffoni li do io a te“. Insomma, meglio non giudicare i comportamenti degli altri e soprattutto parlare di queste modalità, forse un po’ eccessive.