Chiara Ferragni ha deciso che a causa dell’emergenza Coronavirus quest’anno non prenderĂ parte alla Milano Fashion Week.
Via social Chiara Ferragni ha spiegato che, per tutelare se stessa e la sua famiglia, quest’anno non prenderĂ parte alla Milano Fashion Week. L’influencer ha deciso comunque di supportare il mondo della moda in questo difficile momento (dovuto specialmente all’emergenza Coronavirus) e per questo ha deciso che per tutta la durata dell’evento indosserĂ gratuitamente alcuni dei suoi capi d’alta moda preferiti, sfoggiandoli gratuitamente via social. Il primo, da lei indossato nel post del suo annuncio, è targato Fendi.
“(…) SarĂ la prima a cui non parteciperĂ² fisicamente alle sfilate per evitare luoghi affollati. Per me (…) è importante continuare a supportare il sistema moda in quanto uno dei motori dell’economia Italiana. Per questa ragione da oggi, giorno in cui inizia la Milano FW, ho deciso che indosserĂ² gratuitamente i miei look preferiti per supportare alcuni dei brand che ho nel cuore, come questo Fendi”, ha scritto l’influencer.
Chiara Ferragni rinuncia alla Milano Fashion Week: i motivi
Come molte altre celebrities Chiara Ferragni ha deciso che quest’anno eviterĂ luoghi affollati, così da scongiurare i pericoli legati alla pandemia tuttora in corso. L’influencer ha deciso che pur rinunciando (per la prima volta in oltre 10 anni) alla Milano Fashion Week, sui social sfoggerĂ alcuni dei capi d’alta moda da lei piĂ¹ amati, e lo farĂ a titolo gratuito proprio per supportare questi grandi marchi.
Il Leone d’Oro e l’impegno civile
Chiara Ferragni ha ricevuto il Leone d’Oro a Venezia per l’impegno civile da lei dimostrato durante l’emergenza Coronavirus. Lei e suo marito Fedez infatti, a ridosso del lock down, hanno visitato alcune delle mete storiche e artistiche piĂ¹ famose dell’Italia (e ovviamente hanno immortalato il tutto via social, dove milioni di followers in tutto il mondo hanno visto le loro immagini). Durante l’emergenza i due hanno organizzato anche una raccolta fondi e si sono recati personalmente a consegnare beni di prima necessitĂ alle persone in difficoltĂ .