Chiara Ferragni, Milano boccia la revoca dell’Ambrogino d’oro: i motivi

Chiara Ferragni, Milano boccia la revoca dell’Ambrogino d’oro: i motivi

Il Consiglio comunale di Milano ha bocciato l’ordine di Fratelli d’Italia in merito alla revoca dell’Ambrogino d’Oro a Chiara Ferragni.

Fratelli d’Italia ha chiesto la revoca dell’Ambrogino d’Oro a Chiara Ferragni dopo il caso della falsa beneficenza ma, a quanto pare, il Consiglio comunale di Milano avrebbe bocciato la questione in attesa che la magistratura svolga le dovute indagini per stabilire le responsabilità da parte dell’influencer.

“Il comportamento tenuto dalla signora Ferragni ha causato un grave danno d’immagine alla città e alle iniziative di beneficenza e volontariato”, si legge nel testo a prima firma del capogruppo di Fdi Riccardo Truppo.

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni: la revoca dell’Ambrogino d’Oro

A seguito dello scandalo per la falsa beneficenza, Chiara Ferragni potrebbe vedersi revocare anche l’Ambrogino d’Oro (ricevuto dopo la raccolta fondi organizzata nel 2020 insieme a suo marito Fedez). Il Capogruppo di Forza Italia, Alessandro De Chirico, in merito alla vicenda ha affermato:

“Quel gesto fu davvero molto utile per salvare centinaia di vite umane”, ha affermato, aggiungendo anche che secondo lui Milano avrebbe tanti problemi e “l’Ambrogino d’oro di Chiara Ferragni può aspettare”. La vicenda avrà ulteriori sviluppi? Al momento l’influencer si è trincerata dietro al massimo riserbo, ma ha fatto sapere che collaborerà con le autorità competenti e di aver agito in buona fede.

Nel frattempo il putiferio contro l’imprenditrice digitale non sembra sgonfiarsi e, nelle ultime ore, lei è finita nell’occhio del ciclone anche per via della bambola i cui proventi sarebbero dovuti andare in beneficenza. Quale epilogo avrà la vicenda?