Chiara Ferragni fuori dal Cda di Tod’s: “Persi i requisiti di indipendenza”

Chiara Ferragni fuori dal Cda di Tod’s: “Persi i requisiti di indipendenza”

Chiara Ferragni non fa più parte del Cda di Tod’s, ma resta all’interno del board dell’azienda che controlla marchi come Hogan, Fay e Roger Vivier.

Nell’aprile 2021 Chiara Ferragni annunciava orgogliosa l’ingresso nel Consiglio di amministrazione di Tod’s come consigliere indipendente. La notizia aveva visto le azioni del gruppo crescere per un valore pari quasi a 100 milioni di euro, tanto che si era imputato tale successo proprio all’annuncio dell’arrivo dell’imprenditrice nel gruppo. Ora, pero, la Ferragni ha perso il requisito di indipendenza per aver firmato un contratto di collaborazione occasionale con Tod’s.

Cosa è accaduto tra Chiara Ferragni e i gruppo Tod’s

Nel comunicato emanato dal gruppo presieduto da Diego Della Vale si legge: “Preso atto della dichiarazione resa dal consigliere Chiara Ferragni in ordine al venire meno, in capo alla stessa, dei requisiti per poter essere qualificata indipendente […] in ragione di una prestazione occasionale di servizi pubblicitari a favore della Società – resa previo parere del Comitato Opc -, e non potendosi aprioristicamente escludere che, in futuro, si presentino altre opportunità di collaborazione […] (Il cda, ndr) ha conseguentemente effettuato le verifiche di propria competenza, e appurato il venir meno del requisito di indipendenza in capo a Chiara Ferragni, la quale non è membro di alcun comitato endoconsiliare”.

Poiché Chiara Ferragni ha prestato il suo volto per una campagna pubblicitaria del gruppo, dunque, non può più essere considerata membro indipendente. Resta, tuttavia, nel consiglio di amministrazione dell’azienda.