L’Antitrust ha fatto una maxi multa a Chiara Ferragni e a Balocco per “pratica commerciale scorretta” per i pandori venduti nel 2022.
L’Antitrust ha fatto sapere di aver fatto alle società riconducibili a Chiara Ferragni e a Balocco una maximulta per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro per quello che è stato ribattezzato il pandoro-gate.
“Le suddette società hanno fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro “griffato” Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. La donazione, di 50 mila euro, era stata invece già effettuata dalla sola Balocco mesi prima. Le società riconducibili a Chiara Ferragni hanno incassato dall’iniziativa oltre 1 milione di euro”, si legge nella nota diffusa dall’Antitrust (e riportata dall’Ansa).
Chiara Ferragni e Balocco: la multa dell’Antitrust
A un anno dall’esplosione del caso Balocco-Ferragni (di cui si era occupata la giornalista Selvaggia Lucarelli) l’Antitrust ha fatto sapere di aver multato le società di Chiara Ferragni e Balocco per quella che è stata ritenuta a tutti gli effetti una pratica commerciale scorretta.
Nel comunicato stampa di presentazione dell’iniziativa infatti si lasciava intendere ai consumatori che, acquistando il “Pandoro Pink Christmas” al costo di circa 9 euro, essi avrebbero contribuito ad una donazione per l’ospedale Regina Margherita di Torino (che, in realtà, era stata fatta dalla sola Balocco, in cifra fissa, mesi prima che l’operazione commerciale fosse presentata sul mercato). Chiara Ferragni ha preferito non commentare la questione e in tanti si chiedono se lo farà.