Uscita social particolare per Chiara Ferragni con quella che sembra poter essere una dedica d’amore, forse, per Silvio Campara.
Resta ancora tutto da definire per quanto riguarda il divorzio da Fedez e l’affidamento dei bambini, eppure Chiara Ferragni sembra essere pronta ad andare avanti e aprire nuovamente il suo cuore. La conferma sarebbe arrivata da una recente presunta dedica pubblicata su Instagram con delle parole molto belle che potrebbero essere riferite a Silvio Campara.
Chiara Ferragni, la dedica social è per Campara?
Attraverso una storia su Instagram, la Ferragni è tornata a far parlare di sé. Il motivo? Alcune parole veramente belle tratte dalla recente canzone di Ghali ‘Niente panico’ che sono una splendida dedica d’amore e alla vita.
In questo senso, la bella Chiara ha pubblicato le frasi: “È la legge dell’amore ed è l’amore che fa muovere gli atomi. È che la vita ti riserva dei regali che tu neanche ti immagini”. Si tratta di parole al miele che potrebbero essere rivolte al nuovo amore della Ferragni, Silvio Campara. Almeno questa è la sensazione di alcuni fan della donna che hanno commentato sotto i recenti post social della loro beniamina sostenendo tale tesi: “Sicuro è per Silvio”, “La dedica… Chiara ha dedicato un pensiero a Silvio Campara, vuole ricominciare”.
La situazione sulla separazione con Fedez
Se da una parte la Ferragni sembra propensa a riaprire il proprio cuore, dall’altra occorre chiarire alcune situazioni col passato e, in questo senso, con Fedez. Nelle scorse ore l’avvocato dell’imprenditrice digitale ha spiegato come sia la situazione legata alla separazione e all’affidamento dei figli: “Ad oggi non sussiste alcun accordo fra i coniugi, tanto più in ordine ad un asserito quanto inveritiero collocamento ‘pressoché paritetico’ della prole. Fermo l’impegno dei rispettivi legali di raggiungere una compiuta intesa”, ha detto l’avvocato di Chiara Ferragni. Il legale ha aggiunto in una nota: “Diffido, pertanto, gli organi di stampa dal riprodurre notizie attinte da fonti non ufficiali, compromettendo il buon esito delle trattative”.