Il negozio di Chiara Ferragni a Milano ha chiuso definitivamente. Un segnale preoccupante per il brand dell’influencer.

Il celebre negozio di Chiara Ferragni, situato in via Capelli a Milano, ha chiuso definitivamente. Quella che era la vetrina d’eccellenza del brand dell’influencer, un locale di 120 metri quadrati, ha abbassato le saracinesche dopo anni di attività. Aperto nel 2017, il negozio era stato il primo punto vendita fisico del marchio, un simbolo del successo di Ferragni nel mondo della moda e dell’imprenditoria digitale.

La sua chiusura rappresenta la fine dell’impero dell’influencer più famosa d’Italia? Scopriamo tutti i dettagli.

Un segnale di crisi per il brand Chiara Ferragni

La chiusura del negozio milanese arriva in un momento delicato per il brand Chiara Ferragni. Dopo il controverso episodio del “pandoro-gate”, che ha scatenato un’ondata di critiche sui social, le vendite del marchio hanno subito un calo significativo.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, lo store di Milano è ormai vuoto, con scaffali e vetrine completamente spogli.

Hanno commentato la notizia anche gli esperti di gossip, tra cui Alessandro Rosica, che con un post ha dichiarato: “La fine di Chiara è arrivata“.

Il futuro del brand di Chiara Ferragni

Nella relazione del bilancio 2023 della società di Chiara Ferragni, consultata dall’Adnkronos, emerge una forte incertezza per il futuro economico del marchio.

Gli eventi negativi degli ultimi mesi del 2023 hanno avuto un impatto significativo anche sul 2024, con un drastico calo delle attività.

Tuttavia, nonostante le difficoltà, la società sembra in grado di far fronte ai propri impegni finanziari nel corso dell’anno. Infatti, dall’ultimo bilancio emerge un utile di oltre 4 milioni di euro. Un segnale che, nonostante le difficoltà, il brand di Chiara Ferragni ha resistito al duro colpo.

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