Chiara Ferragni: “Non sono un modello sbagliato”

Chiara Ferragni: “Non sono un modello sbagliato”

L’influencer Chiara Ferragni ha risposto, tramite un comunicato stampa, alle dichiarazioni che il Codacons ha fatto su di lei e sulla partecipazione al Festival di Sanremo.

Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale di Instagram è finita, suo malgrado, di nuovo nell’occhio del ciclone. Se sul web viene spesso tacciata di essere una cattiva madre, questa volta a esserle andato contro è stato, addirittura, il Codacons. Sembra, infatti, che l’associazione dei Consumatori abbia espresso non poche perplessità su un’eventuale presenza della Ferragni al Festival di Sanremo.

Chiara Ferragni: “Dichiarazioni infondate e diffamatorie”

Chiara Ferragni punta i piedi e ammette di essere amareggiata dal comportamento del Codacons nei suoi confronti:

“Sono molto colpita dal tempo e dall’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio. Non fanno che screditare me e comunicano ai consumatori informazioni errate”.

L’Associazione Consumatori ha espresso, nei giorni scorsi, il suo disappunto in merito all’eventuale partecipazione della Ferragni all’edizione 2020 del Festival di Sanremo etichettandola come “una scelta sbagliata”.

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni: “Io non solo un modello sbagliato”

La Ferry, come la chiama affettuosamente il marito Fedez, è un modello sbagliato? Per il Codacons sembrerebbe proprio di sì:

“È stato consigliato alla Rai d‘individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblicò [..] insinuando in maniera arbitraria che io sia un modello sbagliato. Allo stesso tempo il Codacons ha fatto diverse affermazioni errate e senza fondamento. [..] Invito il Codacons a smentirmi con prove reali e non con illazioni. Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria “pseudo-documentario”.

La Ferragni ha fatto chiarezza anche sull’Antitrust, ammettendo che al momento nessun provvedimento è stato preso nei suoi confronti.

E poi ha concluso:

“Sono rammaricata di come una associazione che tanto ha fatto e tanto fa ogni giorno per noi consumatori non abbia mai cercato un confronto con me e le mie società. [..] Spero che il Codacons continui a lavorare per tutelare i consumatori. Io sono pronta a dare la mia disponibilità”.