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Chi sono gli Afterhours

Il gruppo italiano esponente dell’indi rock: gli Afterhours

Nato a metà degli anni 80 a Milano, il gruppo è composto  da Manuel Agnelli, leader e voce del gruppo, Roberto Dell’Era (basso), Rodrigo D’Erasmo (violino) e Xabier Iriondo (chitarra). La formazione attuale è diversa da quella iniziale che scelse il nome per omaggiare Lou Reed e i Velvet Underground , autori della canzone omonima Afterhours.

La formazione del gruppo ha subito negli anni una serie di cambiamenti, i suoi membri sono cambiati mentre Manuel Agnelli è rimasto stabile portavoce della musica indi in Italia.

La Toast records produce nel 1986 il 45 giri My bit boy, seguito nel 1987 da  All the good children go to hell. Negli anni 90 il passaggio alla Vox Pop.

La rivista statunitense Alternative Press dichiara disco del mese l’album d’esordio degli Afterhours During Christine’s Sleep.

Il 1995 è l’anno di svolta, si passa alla lingua italiana mentre i primi lavori erano in inglese, soprattutto a causa delle influenze : Velvet e Television su tutti.

Lo stile del gruppo si caratterizza da questi anni in poi per la sua vera natura, melodica, punk, post-grunge, noise e psichedelica, con continue sperimentazioni che partono già dalla tecnica di scrittura che ricorre al dadismo e al cut up di  William Burroughs. Lo scrittore era stato già l’ispirazione di Kurt Cobain che girava con una copia di Pasto nudo sempre con sè e che adoperava lo stesso stile di scrittura, arrivando poi a collaborare con lo scrittore nella composizione di The Priest they call him.

Nel 1998 gli Afterhours partecipano per la prima volta al concerto del Primo Maggio. Gli anni 2000 segnano il contratto con la Universal e l’uscita di uno degli album più interessanti: I milanesi ammazzano il sabato. Nel 2009 partecipano al 59° Festival di Sanremo, ricevendo il premio Mia Martini.

Nel 2013 parte il progetto Hai paura del buio, come l’album del 97 e vanta una serie di collaborazioni prese dal mondo della musica e del cinema.

Il nuovo progetto è un album interessantissimo: Folfiri o Folfox da cui  partirà l’ennesimo tour della storia della band, imperdibile.

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ultimo aggiornamento: 15 Aprile 2021 10:38

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