Chi sono i genitori di Tony Effe, tutte le curiosità sul padre e la madre del trapper

Chi sono i genitori di Tony Effe, tutte le curiosità sul padre e la madre del trapper

Sul conto di Tony Effe, noto trapper, si sanno molte informazioni. Ma cosa sappiamo, invece, dei suoi genitori? Scopriamo tutte le curiosità sulla famiglia del cantante.

Nicolò Rapisarda, in arte Tony Effe, proviene da una famiglia benestante. Ma chi sono davvero i genitori del trapper? Facciamo un tuffo nella vita del padre e della madre del cantante. 

Genitori di Tony Effe, chi sono: biografia e carriera

Sul conto dei genitori di Tony Effe, non ci sono molte informazioni biografiche. Non sappiamo, ad esempio, dove e quando sono nati, ma dalle interviste del cantante sono trapelati alcuni dettagli utili.

Sappiamo, infatti, che Tony e la sua famiglia hanno vissuto a Roma – dove probabilmente sono nati anche i suoi genitori -, esattamente tra i quartieri Monti, Trastevere e Campo de’ Fiori.

Il padre, Salvatore Rapisarda, è un orafo e lavora in un’oreficeria nella Capitale, la Esserre Preziosi, mentre la madre – di cui non conosciamo il nome – ha lavorato per un periodo in un hotel nel ruolo di cameriera

Parlando della sua famiglia, il trapper l’ha definita “semplice, medio benestante”. Sempre lo stesso artista, durante l’incontro con Esse Magazine, ha aggiunto ulteriori dettagli sulle carriere dei suoi genitori e sui loro presunti guadagni.

“Mio padre fa l’orafo da quando c’ha quattordici anni. Mia madre non lavora […], faceva tipo la cameriera in hotel ma mhh. Cioè stipendi tipo mille euro al mese mia madre, e mio padre ne incassa tipo cinquemila, quattromila… non lo so”, ha dichiarato.

La vita privata

In merito alla vita privata dei genitori di Tony Effe, non sappiamo esattamente quando si sono sposati, presumibilmente alla fine degli anni Ottanta. 

Nicolò è il loro unico figlio ed è nato il 17 maggio del 1991. Con entrambi i genitori ha un buon rapporto, seppur complicato

Sull’argomento era intervenuto il padre in una intervista a Le Iene ripresa da Today, spiegando: “Lui ha un modo arrogante, ha una corazza. Se tu lo sfiori lui ti dice: ‘Ao lasciame sta’, ma io lo voglio sentire. È mio figlio, l’ho fatto io. Lui vive a Milano, io a Roma. A parte i messaggi su Whatsapp… non c’è un dialogo bello completo. Questa cosa non è che mi faccia stare proprio male però ci penso costantemente”.

Anche la madre, intervistata dal programma di Italia 1 ha dichiarato sul figlio: “Noi passavamo anche settimane senza parlarci, eppure prima era molto affettuoso. Ma durante l’adolescenza è stato ingestibile. Non si confida, è come se avesse pudore dei sentimenti”.

Chi è Tony Effe

Tony Effe (vero nome Nicolò Rapisarda), è un rapper e trapper, ex membro del collettivo musicale Dark Polo Gang. Nato il 17 maggio 1991 a Roma.

Tony Effe si distingue per il suo flow aggressivo e i testi che spesso ruotano attorno a tematiche come il lusso, lo stile di vita eccentrico e le esperienze personali, finiti in più circostanze al centro della bufera.

In merito alla sua carriera da solista, ha pubblicato album che hanno ottenuto grande successo tra i fan della trap italiana, tra cui Icon, album più venduto del 2024.

Le curiosità sui genitori di Tony Effe

– La madre è una grande fan di Renato Zero.

– Parlando del figlio Tony Effe – al quale assomiglia molto – la donna ha riferito in un’intervista a Le Iene: “Non so perché ma ride poco. Lui è sempre stato vanitoso, non so quanto spende ma avrebbe potuto acquistare tre appartamenti. Com’è Tony? Prende e dà un pugno a uno, ma per me non esiste. Lui deve saper gestire la rabbia, non siamo nel far west”.

– In una intervista per il podcast BSTM, Tony Effe aveva svelato che i suoi genitori gli davano, da adolescente, una paghetta di 150 euro a settimana, sebbene a lui sembrassero pochi. Poi ritrattò a Vanity Fair, spiegando: “In quel momento, ho sparato quella cifra perché oggi 150 euro hanno un altro valore per me, e sul momento non mi ricordavo e mi sembrava che fossero pochi. In realtà mi davano 50 euro alla settimana, mi pare”.

– Tony e la sua famiglia vivevano a Roma in un appartamento di 90 metri quadri ma il cantante si sentiva “inferiore quando andavo a casa del figlio di X che aveva la casa con la piscina a Capalbio”.

– Da piccolo, la madre accompagnava il figlio sui set cinematografici, dove lui è stato un baby attore.

– Il padre Salvatore Rapisarda è presente su Instagram, dove si definisce un “artigiano orafo 3D design”, ma ha il profilo privato.