Hanno fatto la storia in una grande pagina di musica italiana, ma siete sicuri di sapere proprio tutto sui Dik Dik? Partiamo alla scoperta della loro storia, dentro e oltre i più grandi successi…
Senza luce, Sognando la California, L’Isola di Wight e ancora Io mi fermo qui sono solo alcuni dei successi di una band che ha impresso i suoi gioielli artistici nel panorama musicale italiano. Ovviamente parliamo degli intramontabili Dik Dik, tra i gruppi più famosi e amati dell’Italia anni ’70 e ’80 e ancora oggi sul palcoscenico con le loro canzoni… Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla biografia e sulle curiosità incastonate nel loro percorso!
Chi sono i Dik Dik: la biografia
I Dik Dik sono parte della storia della grande musica italiana e si sono formati a Milano nel 1965, anno del loro debutto con lo storico nucleo della band: Pietro Montalbetti, detto Pietruccio, Giancarlo “Lallo” Sbrinziolo e Erminio “Pepe” Salvaderi (quest’ultimo scomparso nel 2020 per Covid dopo l’album intitolato Una vita d’avventura).
Milioni di dischi venduti, collaborazioni con Mogol e un ancora sconosciuto Lucio Battisti, la rivoluzione decisiva con il successo della cover dei The Mamas & the Papas, California Dreamin’, qui tradotta proprio da Mogol in Sognando la California, hanno fatto del loro percorso un viaggio di sola andata dentro il cuore dei fan.
Dik Dik: 5 curiosità sul gruppo di Sognando la California
– La storia del loro ingresso nella casa discografica Ricordi è singolare: fu una raccomandazione ottenuta dall’allora Arcivescovo di Milano, Monsignor Montini – futuro papa Paolo VI – attraverso il fratello di Pietruccio, Cesare, a fargli ottenere un’audizione…
– La loro prima incisione fu la versione italiana di una canzone inglese dal titolo 1-2-3, con la facciata B del 45 giri contenente un brano composto interamente da Lucio Battisti (all’alba della sua collaborazione con Mogol) e intitolato Se rimani con me.
– Il loro profilo Instagram ufficiale contiene tanti aggiornamenti sulla loro attività…
– Prima di assumere il nome d’arte definitivo, la band si chiamava Dreamers, poi Squali.
– Dik Dik è il nome di un’antilope africana, trovato da Pietruccio Montalbetti per caso sfogliando un dizionario di inglese.
Fonte foto: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/33/Dik_Dik_75.jpg