Chi era Francesco Trussardi, il fratello di Tomaso Trussardi tragicamente scomparso

Chi era Francesco Trussardi, il fratello di Tomaso Trussardi tragicamente scomparso

Francesco Trussardi è stato il fratello di Tomaso Trussardi ed è tragicamente scomparso in un incidente d’auto nel 2003.

Francesco Trussardi è stato l’amministratore delegato dell’azienda fondata da suo padre, Nicola Trussardi, e aveva solamente 29 anni quando a bordo della sua Ferrari ha avuto un incidente d’auto che gli è costato la vita. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui anche attraverso le parole del suo adorato fratello, Tomaso Trussardi.

Chi era Francesco Trussardi: la carriera e l’incidente

Originario di Bergamo (non è dato sapere quando fosse nato) Francesco Trussardi era il figlio maggiore di Nicola Trussardi e Maria Luisa Gavazzeni ed è stato il fratello maggiore di Tomaso Trussardi e delle sue due sorelle, Gaia e Beatrice.

Si era diplomato in Economia e Gestione Aziendale e Master in Business Administration presso l’università Bocconi, ed era diventato responsabile di gestione, finanza e sviluppo del gruppo Trussardi. Aveva da poco preso in mano le redini dell’azienda di famiglia quando è tragicamente scomparso a 29 anni d’età, il 26 gennaio 2003, a causa di un tragico incidente d’auto. L’incidente è avvenuto a Telegate, in provincia di Bergamo, mentre lui era a bordo della su Ferrari. Non ci sarebbero stati testimoni dell’accaduto ma purtroppo i soccorsi, allertati tempestivamente da alcuni passanti, non sarebbero riusciti a salvarlo e, una volta estratto dalle lamiere, non hanno potuto che constatarne il decesso.

Francesco Trussardi: la vita privata

Non si sa molto della vita privata di Francesco Trussardi, scomparso nel 2003 dopo aver trascorso una serata in compagnia di alcuni amici. Il ragazzo, figlio maggiore di Nicola e Maria Luisa Trussardi, era diventato amministratore delegato dell’azienda di famiglia dopo la scomparsa di suo padre, avvenuta nel 2000 sempre per un tragico incidente d’auto. Suo fratello Tomaso rimase scioccato dalla sua morte e in seguito a Verissimo lui stesso ha confessato:

“Ci ha lasciato dopo solo tre anni dalla morte di mio padre. È stato un colpo ancora più forte. Con lui stavo costruendo anche un rapporto di amicizia. Io sono un positivo per natura ma certe cose non le superi, impari a convincerci. Sono delle cicatrici che rimangono”.