Il mito intramontabile di Fabrizio De André e tutte le curiosità sulla sua storia: vi sveliamo il ritratto più affascinante del cantautore…
Dalla biografia, costellata di eventi positivi ma anche di drammi, sino alle chicche sulla sua vita privata: scopriamo chi era Fabrizio De André e chi è nella storia del cantautorato. Un percorso entusiasmante in quello che è il ritratto dell’uomo dietro la leggenda, tra canzoni storiche, amori e figli!
Chi era Fabrizio De André?
Fabrizio De André, secondo nome Cristiano, è nato a Genova sotto il segno dell’Acquario, il 18 febbraio 1940. È ritenuto uno dei massimi esponenti della canzone italiana, cantautore senza precedenti.
I fan lo conoscono con il suo più celebre appellativo, Faber, scelto da Paolo Villaggio (suo grande amico) per via della sua passione per i pastelli Faber-Castell. Nella sua carriera ben 14 album in studio!
Fabrizio De André e la moglie Dori Ghezzi
Dopo le nozze del 1962 con Enrica Rignon, detta Puny, concluse con il divorzio del 1975 (nel 1962 è nato il loro figlio Cristiano De André), Faber ha amato soltanto una donna.
Si tratta della moglie, Dori Ghezzi, la donna che lo ha accompagnato sino all’ultimo giorno della sua esistenza.
I due si sono sposati nel 1989, a Tempio Pausania (Sardegna) e hanno avuto una figlia, Luisa Vittoria, meglio nota come Luvi De André.
Testimone di nozze Beppe Grillo, grande amico del cantautore (che ricambierà al suo matrimonio con Parvin Taadjk).
Chi è Dori Ghezzi, la moglie di Fabrizio De André
Dori Ghezzi è stata l’ultima moglie di Fabrizio De André. Anche lei cantante, classe 1946, è diventata conosciuta al pubblico negli anni ’60 per le sue canzoni.
È proprio lei a gestire il patrimonio artistico del marito, fin dalla sua morte nel 1999.
Fabrizio De André: 9 curiosità
– Il padre, Giuseppe De André, era un avvocato, la madre, Luigia Amerio, membro di un’agiata famiglia dell’industria vitivinicola. Faber è secondogenito, dopo Mauro De André, anch’egli avvocato (morto nel 1989).
– La discografia di De André comprende incursioni in ligure, gallurese e napoletano…
– Uno dei suoi più celebri brani è Bocca di rosa, ritenuta la sua signature song, vero e proprio manifesto della produzione artistica di Faber.
– È stato il cantautore con il record di riconoscimenti da parte del Club Tenco: sei Targhe e un Premio omonimi.
– La morte prematura, avvenuta nel 1999 per un tumore ai polmoni, ha sconvolto l’Italia. Nella sua bara un pacco di sigarette, un naso da clown, un drappo blu e la sciarpa del Genoa (sua squadra preferita)…
– Il corpo di Faber è stato cremato, per sua espressa volontà, e le ceneri sono state disperse nel Mar Ligure. Testimone, ancora una volta, l’inseparabile Beppe Grillo (incaricato dalla famiglia).
– De André era un grandissimo appassionato di vini e cavalli, e notoriamente un incallito fumatore…
– Non tutti lo sanno, ma tra le sue passioni c’era anche l’astrologia. A rivelarlo è stato l’amico Mauro Pagani, ai microfoni di Repubblica:
“Se doveva intraprendere con qualcuno un lavoro, per prima cosa gli chiedeva la data di nascita e l’ora. Poi gli faceva l’oroscopo di base e il quadro astrale completo, con tanto di effemeridi. E, se buttava male, il lavoro non partiva nemmeno“…
– Nel 1979 fu rapito, insieme a Dori Ghezzi, in Sardegna. Il cantautore e l’allora compagna caddero nella rete dell’Anonima sequestri, liberati dopo 4 mesi di prigionia dietro riscatto di oltre 500 milioni. Il brano Hotel Supramonte è il ritratto di quell’esperienza.
Dove abitava Fabrizio De André
La casa storica di Fabrizio De André è la tenuta de L’Agnata, che si trova in Sardegna. Quest’ultimo e Dori Ghezzi comprarono questa casa nel 1975, che originariamente era di proprietà di pastori del luogo.
Ora, dopo molti anni, è un boutique hotel molto frequentato.
Fonte Foto: https://www.instagram.com/fabriziodeandre_pagina/?hl=it