Chi è Yoon C. Joyce, attore sudcoreano naturalizzato italiano

Chi è Yoon C. Joyce, attore sudcoreano naturalizzato italiano

Ecco chi è Yoon C. Joyce attore sudcoreano naturalizzato italiano. Scopriamo tutti i dettagli sulla sua vita e sulla sua carriera.

Dopo L’Allieva, Noi siamo leggenda e Il Clandestino, il nome di Yoon C. Joyce ormai è diventato famoso nel mondo della televisione italiana, e non solo. Nella sua brillante carriera vanta anche numerose apparizioni al cinema in produzioni italiane e internazionali. Ma chi è l’attore? Nato in Corea del Sud, Yoon a soli tre anni viene adottato da suoi genitori italiani. Ospite a Splendida cornice, la sua vita è diventata oggetto di curiosità dei telespettatori. Scopriamo quindi tutti i dettagli sulla sua vita privata e sulla sua carriera.

Chi è Yoon C. Joyce: biografia e carriera

Yoon C. Joyce, all’anagrafe Yoon Koo Cometti Joyce, è nato a Seul il 29 agosto del 1975 sotto il segno della Vergine. A soli tre anni Yoon viene adottato da una coppia bergamasca, ma trascorre l’infanzia in giro per il mondo, tra Arabia Saudita, Algeria e Austria, a causa del lavoro del padre.

Ad Algeri Yoon segue il primo corso di recitazione, mentre nel 1988 prosegue gli studi a Roma. Il suo esordio avviene quando ha solamente 18 anni, pendendo parte al film indipendente americano So It’s Better.

Fa altre brevi apparizioni in altre pellicole, tra cui S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa di Carlo Vanzina e Nirvana di Gabriele Salvatores.

Poi prosegue con gli studi di recitazione, prima a Milano al Centro Teatro Attivo e poi a New York all’Actors Studio.

Negli anni ha rivestito più volte il ruolo di mafioso o criminale cinese, o di maestro di arti marziali. Ha anche recitato nella famosa soap opera italiana CentoVetrine.

Nel 2020 ha vinto il “premio Vincenzo Crocitti International” nella categoria “Attore in carriera internazionale”.

Yoon C. Joyce: la vita privata

Attualmente non ci sono informazioni sulla sua vita privata. L’attore vive a Bergamo.

Curiosità

-Parla 5 lingue: italiano, inglese, coreano, francese e spagnolo.