Willie Peyote si definisce “nichilista, torinese e disoccupato”, ma è ormai un volto noto del panorama rap italiano.
Willie Peyote è uno dei volti più emblematici della scena rap italiana: dopo un esordio come bassista in alcuni gruppi punk rock ha deciso di scrivere brani rap e con il nichilismo assurdo e la dissacrante ironia dei suoi testi ha raggiunto un discreto successo. Oggi Willie di certo è uno degli esponenti più influenti della scena indie, ma che cosa si nasconde dietro all’artista? Quali sono le sua abitudini, stranezze e curiosità? Scopriamolo!
Chi è Willie Peyote: biografia
Willie è nato a Torino il 28 agosto del 1985 sotto il segno della Vergine, figlio di un uomo torinese e di una donna biellese. Il suo pseudonimo è una citazione al coyote Wile E del cartone animato della Warner Bros, e alla pianta allucinogena. Ma sai qual è il suo vero nome? Guglielmo Bruno.
Prima d’intraprendere la carriera solista ha fatto parte del gruppo Funk Shui Project, con cui ha pubblicato un disco omonimo. Oltre a loro ha fatto parte anche della band da lui fondata, Sos Clique, dove ha iniziato a scrivere anche pezzi rap mentre prima il suo repertorio era soprattutto rock/punk. Ha pubblicato diversi album tra cui Non è il Mio Genere, il Genere Umano, Educazione Sabauda, Sindrome di Tôret e Iodegradabile. Dopo essere diventato un personaggio di culto tra gli amanti dell’hip hop alternativo, nel 2021 è entrato a sorpresa nel cast del Festival di Sanremo.
Curiosità su Willie Peyote
– Il suo brano Io non sono razzista, ma…da lui presentato nel 2017 alla trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa, gli ha attirato i commenti indignati da parte di Maurizio Belpietro.
– Il musicista si definisce cinico e nichilista, e molti suoi lavori rispecchiano il suo modo di fare.
– La sua famiglia è composta da musicisti e anche lui ha deciso di dedicarsi alla musica studiando il basso, e in seguito entrando a far parte di un gruppo punk.
– Prima di dedicarsi alla musica ha lavorato in un call center, attualmente pur essendo considerato un musicista rap lui continua a definirsi “disoccupato“. Un disoccupato però laureato in Scienze Politiche!
– I suoi genitori sono Testimoni di Geova, mentre lui è ateo. In molti suoi pezzi racconta il suo rapporto controverso con la religione.
– Segue il calcio ed è un grande tifoso del Torino.
– Ama gli animali, soprattutto… il suo chihuahua!
– Il suo autore preferito? Bukowsky.
– Dove vive Willie Peyote? Non abbiamo informazioni precise, ma pare che quando non è in tour il rapper stia ancora nella sua amata Torino.
– Durante la sua partecipazione al Festival di Sanremo ha usato parole dure, in una diretta su Twitch, su Francesco Renga, dicendo: “Io credo che Renga, e mi dispiace dirlo perché lui è uno dei rappresentanti della bella vocalità all’italiana, ha cag*to sul microfono o l’ho pensato solo io?“. E, in difesa di Renga, è accorsa Ambra Angiolini, e in seguito Peyote si è scusato con il diretto interessato.
– Era nella line-up del Concerto del 1° Maggio a Roma, ma a causa della positività al Covid di un membro del suo staff è stato costretto a rinunciare, come scritto anche in un tweet.
La vita privata di Willie Peyote
Non si sa molto sulla sfera sentimentale di Willie, che al momento pare non avere nessuna fiamma al suo fianco. Su Instagram, poi, il musicista non lascia trapelare indizi o altro sulla sua vita privata, e anzi, pubblica soltanto scatti che riguardano musica e lavoro. Parlando della sua vita sentimentale, ha in passato dichiarato di avere, come sul canto, pretese molto alte su se stesso.
FONTE FOTO: facebook.com/williepeyote