Vincenza Pastorelli ha cantato una delle canzoni più celebri dello Zecchino d’oro ma nel corso della sua vita è stata anche arrestata
Originaria di un paesino in provincia di Lecce, Vincenza Pastorelli si è fatta conoscere quando, piccolissima, ha partecipato allo Zecchino d’oro vincendo con il celebre brano “Volevo un gatto nero”. Una canzone che, ancora oggi, viene intonata e che ha conosciuto un successo forse inaspettato. L’interprete di quel brano, però, si è allontanata dal mondo della musica e nel 2007 il suo nome è finito negli elenchi della cronaca nazionale.
La biografia e la carriera di Vincenza Pastorelli
Sulla data di nascita di Vincenza Pastorelli non si hanno notizie certe. Originaria di Guagnano, un paesino della provincia di Lecce, è diventata popolare quando nel 1969 ha partecipato allo Zecchino d’oro vincendo con la canzone Volevo un gatto nero.
Per un periodo, poi, la cantante ha continuato ad essere protagonista del piccolo schermo dedicandosi alla cartomanzia con trasmissioni sui canali della provincia di Lecce.
Si è lanciata, poi, nel campo dell’imprenditoria aprendo alcuni centri massaggi e per un breve periodo ha ottenuto un incarico, poi revocato, come insegnante presso la scuola elementare di Stradella.
Nel 2007 la Pastorelli è finita al centro della cronaca in seguito ad un arresto per sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga, cui si è aggiunto anche il reato di estorsione. Venne condannata a tre anni e quattro mesi di reclusione.
La vita privata di Vincenza Pastorelli
Sulla vita privata di Vincenza Pastorelli dopo gli anni di reclusione si hanno pochissime informazioni. Ai tempi dell’arresto era legata a Pasquale Trevisi, con cui conviveva. Anche lui venne ammanettato per gli stessi reati della donna. Dopo gli anni di carcere, la Pastorelli si è sposata per due volte: dal primo matrimonio sono nati due figli, mentre dal secondo ha avuto una figlia.
Dal suo profilo Instagram, si apprende che è legata ad un nuovo compagno su cui non si hanno informazioni.
3 curiosità su Vincenza Pastorelli
– Ai tempi dell’arresto aveva 42 anni
– Nei centri massaggi che gestiva, si scoprì che le ragazze prendevano denaro in cambio di prestazioni sessuali
– Il suo profilo Instagram è seguito da poco più di mille follower