All’anagrafe è Louise Tracy Freeman, ma Scotti e Cecchetto le diedero il nome con cui è conosciuta: scopriamo tutto su Tracy Spencer.
Qualcuno la definirebbe meteora degli anni ’80, ma per Tracy Spencer non è proprio così, non del tutto. Certo, il successo che l’ha travolta in quegli anni non ha poi avuto un grosso seguito, anche se spesso è stata invitata come ospite in quelle trasmissioni che solitamente ripropongono il meglio di quegli anni. Dietro la sua storia una curiosità sul suo nome: non è quello con il quale è nata: è stato Gerry Scotti (insieme a Claudio Cecchetto, che l’ha lanciata) a coniarlo per lei. Scopriamo tutto sull’artista, tra carriera e vita privata.
Tracy Spencer, biografia e carriera
Tracy Spencer nasce il 5 gennaio del 1962 a Londra, sotto il segno del Capricorno: all’anagrafe è Louise Tracy Freeman. L’esordio non è musicale: in realtà la giovane Louise, col suo vero nome, è parte del cast di un film con Moana Pozzi. La vediamo anche in Domani mi sposo, film con Jerry Cala e Isabella Ferrari. Ottiene anche una piccola parte in L’allenatore nel pallone.
Nel 1986 è grande protagonista con il brano Run to me: il successo arriva col nome d’arte, Tracy Spencer, che la vede non solo vincere il Festivalbar quell’anno ma pure scalare le classifiche, che prima avevano in testa una certa Madonna. Eccola nella copertina del numero di ottobre 1986 in compagnia di Ramazzotti, l’altro protagonista di quella estate musicale:
La vita privata di Tracy Spencer
Del privato di Tracy Spencer sappiamo che ha sposato un manager discografico conosciuto mentre si trovava in America. Con lui ha vissuto in Germania e poi a Londra, che dovrebbe essere la città in cui risiede attualmente. Sembra che la coppia abbia avuto due figli ma non si conoscono i nomi né l’età.
3 curiosità su Tracy Spencer
-A dare il nome con la quale è conosciuta furono Gerry Scotti e Claudio Cecchetto: i due invertirono nome e cognome dell’attore americano Spencer Tracy e così Louise Tracy Freeman divenne Tracy Spencer.
-Non risulta presente su Instagram o sui social in generale
-Spesso è tornata in Italia esibendosi nelle serate dedicate a quegli anni. Lo ha fatto durante Arena Suzuki, ma l’abbiamo anche vista a I migliori anni, la trasmissione di Carlo Conti