Chi è Tommaso Toma? Ecco qualche informazione in più sul noto giornalista: una delle più apprezzate firme in campo musicale, conosciuto anche come speaker radiofonico e non solo.
Tommaso Toma, firma e voce del mondo della musica nelle vesti di giornalista, conduttore di programmi radiofonici e capo redattore per varie riviste, è considerato un nome di rilievo ed autorevole nell’industria musicale non solo nazionale, grazie alle sue competenze nel settore.
Tommaso Toma: biografia e carriera
La data di nascita di Toma non è nota, mentre si conoscono dettagliatamente le sue esperienze ed i vari step della sua formazione e carriera. Le prime esperienze con la musica risalgono a quando, a soli 15 anni collabora per la radio libera di Pisa, Radio Ulisse. Tommaso Toma ha frequentato il liceo classico Parini a Milano e successivamente si è iscritto all’Università degli Studi del capoluogo meneghino. Nel frattempo ha contribuito a far rinascere il giornalino “La Zanzara”, scrivendo recensioni di dischi.
Arriva poi la svolta quando entra a far parte di Radio Popolare nel 1991, dopo essersi proposto. Il suo primo programma “Indie Voices” del 1992 gli fa conquistare grande notorietà, aprendogli la strada nella radio milanese dove conduce: “Lenti a contatto: sweetie songs”, “Patchanka Dance”, “Conversazioni Sonore”, “Zen”, “The box”.
Nel 2000 Tommaso Toma inizia la carriera da giornalista per il mensile Urban, che prosegue nelle redazioni di Rodeo Magazine, Rolling Stone, Uomo Vogue ed Il Giornale della Musica. Tommaso Toma non solo scrive di musica ma collabora anche per diverse aziende, come sound designer. Nel 2020 diventa direttore responsabile di Billboard Italia: punto di riferimento esclusivo per l’industria discografica come rivista specializzata nel settore.
Tommaso Toma: vita privata
Per quanto riguarda il privato, non si hanno informazioni sul popolare speaker e giornalista di musica. Neanche sui suoi social è possibile scoprire qualche dettaglio in più per quanto riguarda la sua sfera personale.
Curiosità sul giornalista e speaker
– Per qualche anno (1993-1997) si è imposto come dj di musica indie esibendosi nel mitico locale Factory, con la serata “Shaker Maker”.
– Anche se ha un profilo Instagram ed un account su Threads, Toma non è molto attivo sui social, limitandosi a pubblicare qualche contenuto inerente sempre al mondo della musica.