Teresita Pisani: chi era la madre di Donatella Rettore

Teresita Pisani: chi era la madre di Donatella Rettore

Con la madre, Teresita Pisani, Donatella Rettore ha avuto un rapporto conflittuale, risoltosi pochi istanti prima di dirle addio.

Con la sua simpatia e stravaganza, ma ancor più con le sue innegabili doti di cantante, Donatella Rettore si è meritata il “titolo” di mostro sacro della musica italiana. Tanti i brani di successo interpretati nel corso della carriera, spesso in grado di cogliere in controtempo gli ascoltatori, che fino a quel momento non erano abituati a “vedere” affrontati certi argomenti. Non lo era nemmeno la madre, Teresita Pisani, che, malgrado fosse a sua volta un’artista, ebbe con lei dei dissapori. Scendiamo nel dettaglio su chi era la donna, da un punto di vista sia professionale sia sentimentale. 

Teresita Pisani: biografia e carriera

Donatella Rettore

La signora (di cui non conosciamo la data e il luogo di nascita) era una nobildonna e attrice di prosa. Aveva faticato parecchio ad avere un figlio e quando è nata Donatella era già avanti con l’età. Le due erano particolarmente legate, sebbene il genitore avesse sempre osteggiato la passione di Donatella. Sosteneva si dovesse laureare, il contrario di quello che faceva: andava continuamente in bici e giocava a basket, un maschiaccio, ha raccontato la popstar in un’intervista. Proprio per “rimetterla in riga” la madre decise di metterla in collegio ad Asolo dalle suore dorotee per due anni e di iscriverla alla scuola di Treviso. 

La Pisani, un’attrice goldoniana, non andò mai a vederla in concerto “perché si vergognava, mi diceva che ero sempre con le cosce di fuori”, ha confessato Donatella. Ad ogni modo, prima che morisse, fecero pace.

Teresita Pisani: la vita privata

Compagna di Sergio Rettore, abitava con la famiglia a Castelfranco Veneto. Non è dato sapere quanto abbia guadagnato in carriera.

2 curiosità su Teresita Pisani

– Stimata attrice, venne reclutata pure nella compagnia di Cesco Baseggio.

– Sul loro rapporto di alti e bassi, Donatella ha dichiarato: “Non si fidava di me perché non si fidava di sé stessa. Il mio lessico deriva da lei. Era Napoleone, una donna tutta d’un pezzo, mancata molto giovane. Ho subito mamma da giovane e ne ho anche prese tante quando riusciva a fermarmi qualche scappellotto me lo dava. Non amava che indossassi le minigonne nei miei look”.