Chi è Teodoro Giambanco, l’Antonio di “Più forti del destino”

Chi è Teodoro Giambanco, l’Antonio di “Più forti del destino”

Rampollo di una ricca famiglia… ma solo per esigenze di copione! Chi è Teodoro Giambanco, l’interprete di Antonio in Più forti del destino.

Trasformare il proprio hobby in un lavoro è ciò che si dice un vero privilegio. Non tutti se lo possono permettere, alcuni nemmeno ci provano, magari perché sfiduciati fin dal principio. La storia di Teodoro Giambanco è ossigeno puro, aria fresca, nuova, pulita. Dall’entusiasmo contagioso, ha impiegato poco prima di ritrovarsi fianco a fianco con artisti eccellenti. Lui che dell’amore per la recitazione si è nutrito fin da quand’era piccolo, ha realizzato molti sogni e molti altri sono ancora lì, nel cassetto. Lasciamoci travolgere dalla sua energia!

Teodoro Giambanco: biografia e carriera

Nasce il 28 marzo 1991 (Ariete) a Roma. Nel 2007 debutta al cinema con S.M.S. sotto mentite spoglie interpretando Matteo, figlio dell’affermato avvocato Tommaso Lampedusa (Vincenzo Salemme, che è pure il regista). Già alla prima esperienza ha l’opportunità di lavorare al fianco di professionisti del calibro di Giorgio Panariello, Luisa Ranieri, Lucrezia Lante della Rovere ed Enrico Brignano.

Quattro anni dopo appare nella serie Dov’è mia figlia di Monica Vullo come il ribelle Federico, l’ennesima chance di apprendere da maestri del mestiere, da Claudio Amendola a Serena Autieri, fino a Nicole Grimaudo.

La familiarità sul set lo spinge, senza indugio, a frequentare un corso propedeutico presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, nonché vari seminari e laboratori sia in Italia sia a Los Angeles, seguito da maestri quali Michael Margotta e Danny Lemmo (entrambi membri a vita dell’Actor’s Studio di New York) e Doris Hick. 

Intanto, entra nel cast di diversi prodotti televisivi come Don Matteo 9, Un’altra vita di Cinzia TH Torrini, Fabrizio De André – Principe Libero e Non uccidere 2. Sul grande schermo, invece, lo ritroviamo in Beata ignoranza, ma soprattutto in Riccardo va all’inferno, con Massimo Ranieri e Sonia Bergamasco. Qui è uno dei principi gemelli nipoti di Riccardo, che perdono tempo tra divertimento e trasgressione, impugnando pistole ricoperte di diamanti.

Successivamente, è il Re in Alice e il Paese delle Meraviglie, opera prima di Giulia Grandinetti, e Antonio in Più forti del destino, rampollo di una famiglia alquanto ricca. Senza poi dimenticare il contributo in Cobra non è, pellicola pubblicata su Amazon Prime Video. 

Teodoro Giambanco: la vita privata

Abita a Roma ed è impegnato in una relazione con la collega Federica Sabatini, come mostra anche su Instagram. Il patrimonio resta sconosciuto.

Chi è Federica Sabatini, la fidanzata di Teodoro Giambanco

Nasce il 23 gennaio 1992, sotto il segno zodiacale dell’Acquario, a Roma. Intrapresi gli studi di recitazione, entra nel cast delle serie Tutti insieme all’improvviso, Un passo dal cielo 4 e Provaci ancora prof! 7. Nello stesso periodo è protagonista del film Nozze romane. Quand’è il 2019 ottiene la parte di Nadia in Suburra – La serie, figlia di un piccolo boss di Ostia particolarmente vicina ad Aureliano (Stefano Borghi). Stefania abita a Roma, ha un profilo Instagram, mentre il patrimonio non è di dominio pubblico.

12 curiosità su Teodoro Giambanco

– Il rapporto con i genitori è “normale, sereno e libero”, ha raccontato a Vanity Fair. “Con i miei genitori ho sempre parlato di tutto, anche durante l’adolescenza. C’è stato sempre molto dialogo”.

– È diventato attore per caso, coinvolto in uno street casting fuori dal liceo per S.M.S. – Sotto mentite spoglie: i suoi amici che lo spingevano a provare. Ed è stato solamente allora che ha capito quanto gli piacesse.

– I social li usa da sempre per lavoro e spesso gli è capitato di strappare degli ingaggi grazie alle foto postate.

– Ascolta la musica punk. Gli piace parecchio la band Joy Division: trasmettono una sensazione di malessere, ma in modo creativo.

– Il futuro è la sua maggiore paura. Non viene da una famiglia benestante e non ha le spalle coperte. Dunque, il salto nel buio gli provoca ansia, ma, allo stesso tempo, lo induce a lavorare più seriamente.

– Dei personaggi di Shakespeare gli piacerebbe calarsi nei panni di Mercuzio in Romeo e Giulietta e di Puck in Sogno di una notte di mezza estate

– Si offenderebbe se gli dovessero dare della persona “normale”. Perché crede siano decisamente affascinanti l’originalità e la diversità.

– Gli ha lasciato un ricordo indelebile un viaggio in India a 19 anni, con due amici per un mese, zaino in spalla. Del Paese lo hanno colpito la spiritualità incredibile, sia in senso religioso sia nel modo di relazionarsi con le persone. E il rapporto con la natura. 

Canta nella band Superfluuuo.

– Il papà è scenografo, la mamma libraia. Gli è rimasto un senso della forma, della composizione davvero forte.

– È orgoglioso della propria poliedricità e sogna di misurarsi in un musical.

– È il protagonista del videoclip Effetto dominio di Emma Marrone, che bacia pure!