La cantante Ste, con la sua voce calda è riuscita ad imporsi come fenomeno musicale. Conosciamo la storia e la carriera di Stephani Ojemba.
Stephani Ojemba, conosciuta con il nome d’arte “Ste”, si è imposta all’attenzione del pubblico attraverso la sua voce potente e le sue canzoni che parlano di un amore libero, che non ha bisogno di definizioni e confini. Scopriamo cosa c’è da sapere sulla cantante.
Stephani Ojemba: biografia e carriera
Stephani Ojemba è nata a Lagos, in Nigeria, nel 1996. Con sua madre Ada, che l’ha cresciuta da madre single, è arrivata in Italia, quando aveva soltanto sedici mesi. La madre una volta arrivata nel nostro Paese è stata aiutata da una famiglia napoletana, così Stephani ha avuto modo di crescere a Castelvolturno, nella casa di Vincenzo ed Angelina Ruoppo, che considera dei genitori. Da piccola ha cantato con il coro della chiesa, riuscendo a sbloccare la timidezza, e successivamente si è esibita nel Whoop, locale vicino casa sua.
Ste si è affacciata sulla scena musicale nel 2022, debuttando con l’uscita dei brani: “Ansia”, “Ancora” e “Cor e Cuscienz”. Nel 2023 invece ha rilasciato i singoli: “Catene”, “T’aggio voluto bene” e “Ki Lo Sa”. Oltre ad essersi fatta conoscere sui social, ha lanciato il suo primo EP dal titolo “Romantica”. L’artista ha scelto di cantare in italiano ed in napoletano, valorizzando alla perfezione la sua voce, trovando così il tratto distintivo della sua cifra stilistica. Questo perché da piccola in casa Ruoppo ha coltivato la passione per la canzone napoletana, ascoltando artisti come: Roberto Murolo, Enrico Caruso, Pino Daniele.
All’inizio del 2024, la sua interpretazione del brano “Red” – riprendendo la canzone “I Know What You Want” di Busta Rhymes – è diventata virale sia su Instagram che su TikTok. Un successo inatteso per la cantante, scelta anche da Spotify per Spotify Radar. Ste nel corso dell’estate 2024 ha avuto poi modo di esibirsi sul palco di diversi festival musicali, cantando anche in occasione del concertone della Notte della Taranta.
Laura Pausini in concerto al PalaSele di Eboli, mercoledì 13 novembre 2024, ha affidato l’apertura della tappa campana del suo World Tour Winter 2024 a Ste ed al suo sound contemporaneo, contaminato da atmosfere partenopee.
La vita privata
La cantante che ha fatto coming out, dichiarando la sua omosessualità, non ama svelare troppo del suo privato, per questo non si sa qual è la sua situazione sentimentale.
Curiosità su Ste
– Il suo profilo Instagram parla della sua passione per la musica, con promozione dei suoi brani e condivisione delle sue esibizioni.
– Intervistata da La Repubblica nell’estate del 2024, Ste ha ribadito di essere una cantante che lotta per i suoi ideali contro i pregiudizi. “Quello cerco di cantare nel mio disco: l’amore in tutte le sue forme. Sono gay e nera. Mi vesto da maschiaccio e non posso fare altrimenti, sono fatta così…I giudizi degli altri? Certo sono pesati ma cerco di vivere tutto in modo positivo. All’intolleranza e agli sguardi di indifferenza non mi applico proprio”.
– Ste ha rivelato a Vanity Fair, che l’ha intervistata nell’agosto 2024, quali sono le canzoni del cuore, svelando:“In particolare Quando di Pino Daniele e I Will Always Love You proprio di Whitney Houston, due canzoni che mi hanno fatto capire fino a che punto avrei potuto sfruttare la mia voce. Pilastri che mi hanno accompagnato nel tempo, ma potrei citarne anche altre come If I Ain’t Got You di Alicia Keys, che mi porto dentro da sempre. Poi c’è Mina, importantissima nel mio percorso: sono stata alunna di questi mostri sacri, purtroppo non di persona”.
– A proposito del suo vestire da ‘maschiaccio’ e del suo concetto di amore, la cantante ha spiegato: “Sono così, naturalmente, non perché mi sto costruendo un personaggio. Canto l’amore libero, senza pregiudizi ed etichette, perché vivo l’amore libero: infatti non ho mai avuto problemi ad esprimermi sulla mia sessualità. Sull’essere icona, diciamo che non mi ci vedo, anche se ovviamente mi piacerebbe esserlo di una comunità così importante. Però ecco, mi vedo una persona libera e mi piace pensare che di poter spingere altre persone ad essere libere, ad essere sé stesse. Più che icona, quindi, direi un modello, un esempio, un’ispirazione”.