Ha inventato una delle formule vincenti nel tessuto universitario italiano: l’esperienza Erasmus. Ma chi è davvero Sofia Corradi? Scopriamolo insieme…
Il nome di Sofia Corradi, premiata dal presidente Mattarella per il suo contributo alla formazione grazie alla creazione del Progetto Erasmus, è uno dei più conosciuti nello scenario universitario nazionale. Cerchiamo di capire di più sulla sua biografia, per tracciare il perimetro della sua identità e del prezioso ruolo svolto in favore del mondo studentesco.
Chi è Sofia Corradi?
Sofia Corradi è nata a Roma, sotto il segno della Vergine, il 5 settembre 1934. È una famosa pedagogista, ed è salita alla ribalta per il suo contributo alla formazione universitaria. Cosa ha fatto di così speciale? Basti pensare al suo soprannome, ‘Mamma Erasmus‘, che rende bene l’idea: ha creato l’omonimo progetto per favorire l’interscambio culturale tra le Università di tutta Europa!
Sofia Corradi ha studiato Giurisprudenza e nel 1957 è partita alla volta degli Stati Uniti, dove ha conseguito un master in Diritto comparato (alla Columbia University). Da cosa è nata la sua geniale intuizione, embrione del Progetto Erasmus?
La ‘creatura’ vincente di Sofia Corradi è nata in seno a un episodio accadutole al suo ritorno nella Capitale: l’università italiana non le ha riconosciuto quel master all’estero, chiedendole il completamento del corso di studi.
La vita privata di Sofia Corradi
Della vita privata di Sofia Corradi non si sa tanto, ma possiamo dirvi che i suoi genitori, Cosimo Corradi e Maria Pizzo, erano di origine piemontese. La pedagogista ha due sorelle, Gemma e Livia Corradi, e lei è la primogenita della famiglia.
Da piccola, come ha raccontato in un’intervista a cercasiunfine.it, sognava di diventare pediatra e di occuparsi a tempo pieno della cura dei bambini. Sarebbe stato suo padre a impedirle di seguire questo sogno e, per questo, avrebbe virato sugli studi di Giurisprudenza.
Sofia Corradi in 4 curiosità
-Sofia Corradi non ha profili social, quindi niente account su Facebook, Twitter o Instagram.
-Nel 2016 ha ricevuto il Premio europeo Carlo V, conferitole dal re Filippo VI di Spagna e da Martin Schulz.
-Nello stesso anno ha ricevuto la nomina a Commendatore da parte del presidente Sergio Mattarella.
-Nel 2019 ha raccontato la sua storia nella trasmissione Nuovi eroi, dedicata alle personalità di punta del panorama sociale e culturale italiano e condotta, su Raitre, da Veronica Pivetti.
Fonte foto: https://www.instagram.com/les_glorieuses/