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Chi è Simonetta Gianfelici: top model icona degli anni ’80-’90

Simonetta Gianfelici, ospite ad un evento

Ecco chi è l’icona della moda italiana, Simonetta Gianfelici: famosa modella che ha anche contributo alla scoperta di nuovi nomi della moda.

Simonetta Gianfelici si è imposta all’attenzione mediatica nel ruolo di top model tra le più celebri degli anni ’80 e ’90. Nel corso della sua carriera nella moda ha sfilato per i brand più iconici, tornando in passerella a 60 anni durante la Milano Fashion Week 2024. Ecco cosa c’è da sapere su di lei.

La biografia e la carriera di Simonetta Gianfelici

Nata a Roma nel 1963, Simonetta Gianfelici si è avvicinata alla moda seguendo un suggerimento di una sua insegnante del liceo artistico, che le consigliò di presentarsi ad un servizio di moda. Così a 17 anni dopo aver completato gli studi ha intrapreso la carriera da modella, per poi essere scoperta dalla fotografa Alberta Tiburzi.

Per ragioni legate alla sua professione si trasferì a Milano nel 1981, dove divenne rapidamente una delle modelle più richieste, sfilando per grandi griffe come: Valentino, Thierry Mugler, Vivienne Westwood, Versace, Gianfranco Ferrè ed altri grandi nomi fashion. Musa di Helmut Newton, è stata anche fotografata da altri celebri fotografi come Sarah Moon e Paolo Roversi. Come testimonial è apparsa in numerose campagne pubblicitarie e copertine di celebri riviste di moda.

La sua notorietà è legata principalmente allo shooting del 1982 firmato proprio da Helmut Newton per Vogue France e poi per Vogue Italia. La sua carriera da top model l’ha vista calcare le passerelle di New York, Londra e Parigi, durante gli anni ’80- ’90, diventando così una it-girl di fama internazionale.

Dopo il ritiro dalle passerelle

Accantonate le sfilate, la Gianfelici si è dedicata alla recitazione. Così ha partecipato a film come “Prêt-à-Porter” di Robert Altman e “La lunga ombra” di Jon Jost. Inoltre ha avuto modo di recitare in produzioni teatrali, come nel caso delle letture di “Biografia della Fame” di Amélie Nothomb ed “I Monologhi della Vagina” di Eve Ensler. In più, si è occupata anche di promozione di nuovi talenti, lavorando come fashion consultant e talent scout per far emergere giovani stilisti. Ed infatti ha ideato il concorso “Who’s On Next?”, organizzato da AltaRoma in collaborazione con Vogue Italia e Pitti Immagine, per supportare designer emergenti.

Ma ha anche collaborato con l’Ethical Fashion Initiative, programma dell’ITC (International Trade Centre) delle Nazioni Unite, per promuovere la moda etica in Africa. Nel 2013, Simonetta Gianfelici ha ricevuto l’onorificenza di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura francese, per il suo contributo all’arte ed alla cultura.

Nel febbraio 2024 è tornata a sfilare alla Milano Fashion Week per la collezione Autunno/Inverno di Antonio Marras, dimostrando che fascino, femminilità ed eleganza possono essere i baluardi della age diversity.

La vita privata di Simonetta Gianfelici

Non ci conoscono molti dettagli sulla sua sfera più personale, ma è noto che ha una figlia di nome Chiara, nata dal suo matrimonio con l’architetto Stefano Tosi. Mancano però informazioni sul loro matrimonio, come la data e la durata. Dopo il divorzio, l’ex top model ha mantenuto una grande riservatezza sulla sua vita sentimentale.

Curiosità su Simonetta Gianfelici

– Molto seguita sui social, il suo feed Instagram accoglie suoi ritratti e scatti che mettono in evidenza una bellezza senza tempo. Non passano inosservate le foto del suo passato da modella, anche in compagnia di grandi stilisti come Ferrè.

– Simonetta con il suo aspetto austero, emblema di una bellezza algida, all’epoca si è fatta notare tra le top model più celebri viste come icone inarrivabili.

– Dopo la sua esperienza in passerella a 60 anni, intervistata da Vanity Fair, la Gianfelici ha rivelato: “Se continuassi a puntare sulla bellezza sarei fregata. È stata un dono per me e spero di averla usata con gratitudine. Ma ho sempre cercato di andare oltre: la bellezza da sola non basta, deve essere completata da altre qualità, altrimenti diventerebbe davvero troppo debole”.

Riproduzione riservata © 2025 - DG

ultimo aggiornamento: 18 Febbraio 2025 17:14

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