Dietro una carriera straordinaria si nasconde il profilo di un uomo buono, ma schiacciato dal peso di un sistema che lo avrebbe tagliato fuori ingiustamente.
Sergio Endrigo, cantautore discreto ed effervescente, ha segnato il panorama musicale italiano in modo indelebile. La sua impronta artistica, riconoscibile e inarrivabile, è una delle perle rare che compongono il tessuto culturale nazionale. Scopriamo chi era e chi è, anche dopo la sua morte, uno dei più grandi miti della canzone.
Chi era Sergio Endrigo?
Sergio Endrigo era istriano, nato a Pola (all’epoca territorio italiano) il 15 giugno, sotto il segno dei Gemelli. Classe 1933, ha avuto un fratello minore, Rolando, più piccolo di 6 anni. È cresciuto in una famiglia povera, ma la musica è sempre stata la vera ricchezza di casa.
Suo padre Romeo Endrigo, cantante lirico di grande levatura, avrebbe potuto avere una carriera strabiliante come tenore. Ma la morte lo ha strappato a quel sogno troppo presto.
La sua fama è legata ad alcune delle canzoni più innovative e di successo degli anni ’60: da Io che amo solo te a Viva Maddalena, passando per Teresa e Lontano dagli occhi…
Chi è la moglie di Sergio Endrigo?
La moglie di Sergio Endrigo, Maria Giulia ‘Lula’ Bartolucci, gli ha dato l’unica figlia, Claudia Endrigo (classe 1965, ha il nome della nonna paterna).
La coppia si era conosciuta nel 1962, coronando il sogno d’amore nel ’63 con il matrimonio. Lula è morta nel 1994, aprendo un grandissimo vuoto nel cuore dell’artista.
Dove viveva Sergio Endrigo?
Sergio Endrigo è morto a Roma, dove ha vissuto gli ultimi istanti di una vita spesa al servizio della musica e assecondando il suo immenso talento. Si è spento davanti agli occhi di sua figlia, Claudia, come lei stessa ha scritto nella biografia di suo padre sul sito web a lui dedicato.
Aveva lottato contro un tumore ai polmoni diagnosticato pochi mesi prima. Era il 7 settembre 2005, e con lui si spegneva la voce di uno degli uomini gentili della canzone italiana. È sepolto a Terni, nella tomba di famiglia.
Sergio Endrigo in 7 curiosità
-Ha comprato la sua prima chitarra dopo aver venduto la collezione di francobolli ricevuta da suo zio…
-Ha trascorso l’infanzia in Istria, con i genitori Romeo Endrigo e Claudia Smareglia.
-Fu cacciato dal collegio per esuli di Brindisi per cattiva condotta, e ha lavorò come lift boy all’hotel Splendid Suisse e come fattorino al cinema di Venezia…
–Bolle di sapone è il titolo del suo primo 45 giri, inciso per Tavola Rotonda…
-Secondo quanto riferito dalla famiglia, Endrigo soffrì dell’esclusione dall’industria musicale degli anni ’80, nonostante firma autorevole su alcuni dei brani più importanti della musica italiana.
-L’ultimo album risale al 1993, un anno prima di diventare vedovo, complice anche un grave problema all’udito.
-Nonostante l’ischemia del 2002, ha continuato a esibirsi oltreoceano, in Brasile soprattutto, dove sembrava lontano il clima di emarginazione artistica che viveva in Italia…