Una biografia d’eccezione per il generale che, a passo spedito, ha conquistato un posto di punta nel Consiglio dei ministri 2018. Scopriamo chi è Sergio Costa!
Se vi state chiedendo chi sia il militare scelto per diventare ministro dell’Ambiente nel Governo di Giuseppe Conte, siete nel posto giusto per scoprire di più! Curriculum di tutto rispetto e grandissima passione per la sua attività istituzionale e sociale, Sergio Costa è diventato uno degli uomini su cui più si è investito in termini di aspettative nell’esecutivo giallo-verde. Vi sveliamo tutto, dalla biografia alla vita privata…
Chi è Sergio Costa?
Napoletano doc, classe 1959, Sergio Costa è un famoso militare e politico. Laureato nel 1983 in Scienze Agrarie con una tesi intitolata “Investigazioni e tecniche operative ambientali e di contrasto alle ecomafie”, è stato comandante della Polizia Provinciale di Napoli, con la qualifica di Dirigente, fino al 7 aprile 2009. Tra il 2006 e il 2008 è stato parte attiva dello staff del ministro per l’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio.
Generale di brigata dell’Arma dei Carabinieri e comandante della Regione Campania dei Carabinieri forestali. Ha coordinato la spinosa inchiesta sulla Terra dei fuochi in Campania: per questo, il Movimento 5 Stelle lo ha fortemente suggerito al presidente Mattarella come ministro dell’Ambiente nell’esecutivo giallo-verde, per cui ha prestato giuramento il 31 maggio 2018.
Sergio Costa: vita privata
Il generale Costa ha una splendida famiglia, moglie e due figli. Nel corso di una bella intervista in cui si è messo a nudo, per Quotidiano.net, ha parlato della reazione della consorte appena appreso dell’incarico ufficiale come ministro, nel 2018: “Ah, è stata graziosa e amorevole, il nostro è un amore che dura da tanti anni. Non le voglio rivelare tutto, le posso dire che al termine di un lungo discorso mi ha detto: ‘In bocca al lupo’. E io sa che le ho risposto? ‘Io amo il lupo e grido lunga vita al lupo“.
Sergio Costa ha anche rivelato il suo profondo amore di nonno, precisando che uno degli aspetti che maggiormente lo ‘disturba’ nel suo ruolo pubblico è quello di dover sottrarre del tempo alle sue ‘bambine’, le nipoti. Un fisiologico ‘effetto collaterale’ che ha descritto sempre a Quotidiano.net: “Avrò meno tempo da dedicare alle mie due nipotine. Il mio ruolo di nonno ne soffrirà parecchio. Non mi pesa niente altro, sono un uomo ordinario, un peone“.
Fonte Foto: https://www.facebook.com/sergio.costa.129