Di origini napoletane, Salvatore Luongo dal novembre 2024 è il nuovo comandante generale dei Carabinieri. Cosa sappiamo sul suo conto?
Salvatore Luongo ha ricoperto svariati e importanti incarichi prima di diventare comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, ufficialmente dal 15 novembre 2024. Luongo subentra al generale Teo Luzi, su proposta del Ministro della Difesa, Guido Crosetto. Vi parliamo del suo curriculum e della sua vita privata.
Salvatore Luongo, chi è: biografia e carriera
Nato a Napoli il 6 giugno 1962, sotto il segno zodiacale dei Gemelli, Salvatore Luongo, dopo il ruolo di Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, assunto il primo giugno 2024, è diventato Comandante, cinque mesi dopo.
Dopo aver trascorso la sua infanzia a Venafro, in Molise, nel 1977 Luongo ha iniziato a muovere i suoi primi passi nell’ambito della carriera militare, frequentando la nota Scuola militare “Nunziatella”. Ammesso nel 1980 all’Accademia militare di Modena, ha frequentato il corso della Scuola ufficiali Carabinieri.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi ruoli, a partire da quello di comandante di plotone presso l’8º battaglione carabinieri Lazio nel 1984. Tra gli altri degni di nota, citiamo quello di comandante della compagnia di Taurianova tra il 1988 e il 1991.
Dal luglio 2000 diviene Capo Ufficio del Capo di Stato Maggiore del Comando generale dell’Arma dei Carabinieri, ruolo che ricopre fino al 2002, anno a partire dal quale – e fino al 2006 – sarà comandante del Reparto Territoriale di Roma. E’ stato inoltre assistente militare ed aiutante di campo per l’Arma dei Carabinieri del Presidente della Repubblica, nonché Comandante Provinciale di Milano.
Nel 2016 è stato a capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della difesa, ruolo che ha mantenuto fino al 2023, per poi essere nominato, l’anno successivo, Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, prendendo il posto dell’uscente Riccardo Galletta.
Nel novembre dello stesso anno, su proposta del ministro Crosetto, Luongo ha preso il posto di Teo Luzi nel ruolo di Comandante generale dei Carabinieri, avendo la meglio sugli altri due candidati: Mario Cinque, capo di stato maggiore dei Carabinieri e Riccardo Galletta, a capo del comando Pastrengo.
La vita privata
Cosa sappiamo della vita privata di Salvatore Luongo? Se dal suo curriculum si apprendono notevoli informazioni, sulla sfera personale le informazioni sono più ridotte.
Sappiamo tuttavia che ha un fratello, Claudio, affermato musicista, il quale su Facebook gli ha dedicato un post, dopo la nominata di comandante generale dei Carabinieri: “Sin bambino voleva essere il primo in ogni cosa e tutto diventava una sfida con se stesso”, ha scritto.
“Posso assicurare che non è mai stata una strada semplice ma piena di sacrifici e rinunce inseguendo quei valori che l’hanno condotto oggi a questo risultato. Forza di volontà, abnegazione, onestà, e umiltà sono state le sponde del suo cammino. Chi lo conosce sa benissimo che con i suoi cari e i suoi amici non ha mai cambiato atteggiamento ed è sempre stato il Salvatore di sempre”, ha aggiunto il fratello.
Nessuna altra informazione, tuttavia, emerge sulla sua famiglia – non sappiamo se è sposato e/o se ha figli – se non il fatto che il padre, il maresciallo Antonio Luongo, venuto a mancare nel 2020, è stato uno storico comandante dei carabinieri di Venafro (Isernia).
Le curiosità su Salvatore Luongo
– Luongo ha ben tre lauree: in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Camerino, in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Camerino e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna presso l’Università “Tor Vergata” di Roma.
– E’ stato docente presso l’Università Foro Italico, occupandosi degli aspetti penali della medicina legale e della lotta al doping.
– Ha ricevuto svariati riconoscimenti, tra cui tre encomi solenni e onorificenze come Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e Croce d’Oro per anzianità di servizio.
– E’ cittadino onorario di Taurianova e Venafro.
– E’ stato insignito del premio Stefano Gaj Taché dalla Comunità Ebraica di Roma.
– Salvatore Luongo non ha un suo profilo ufficiale su Instagram.