Biografia e vita privata di Rocco Siffredi, attore di fama internazionale divenuto, negli ultimi anni, anche regista e personaggio televisivo.
Rocco Siffredi è uno di quei personaggi che non hanno bisogno di presentazioni. La sua fama, infatti, è cosa nota non solo in Italia ma anche nel resto del mondo. Negli ultimi anni però sono in tanti a ricercare curiosità e dettagli sulla vita dell’attore, che infatti non si occupa più solo di film a luci rosse, ma anche di teatro, film e TV. È conosciuto con il nome d’arte di Rocco Siffredi, ma sapevi che il suo vero nome è Rocco Antonio Tano? Scopriamo qualcosa in più su di lui!
Chi è Rocco Siffredi: la scheda
Nome e cognome: Rocco Antonio Tano
Data e luogo di nascita: 4 maggio 1964, Ortona (Chieti)
Segno zodiacale: Toro
Professione: Attore, conduttore
Moglie: Rosa Caracciolo
Figli: Lorenzo Tano, Leonardo Tano
Fratelli: Mirella, Antonio, Giorgio, Armando, Claudio
Social: Instagram
Rocco Siffredi, la biografia
Dai racconti di Rocco, sappiamo che i genitori hanno accettato il mestiere che ha scelto di fare. “Due grandi genitori che augurerei a chiunque, di quelli che prima di tutto sono per la felicità dei figli e che insegnano i valori importanti. Se non mangiavo mio padre mi rompeva i piatti in testa, se mancavo di rispetto alla zia mi prendevo due sberle, soldi in tasca ne avevano pochi… eravamo sei figli e mia madre doveva risparmiare. Quando hanno capito che volevo fare questo lavoro, ho trovato due complici“. Un lutto ha segnato la sua infanzia, la morte del fratello maggiore, Claudio. Rocco aveva sei anni, il fratello ne aveva 12: una crisi epilettica lo portò via.
La carriera di Rocco Siffredi
Giovanissimo, comincia a lavorare nella Marina Mercantile. ma a 18 anni decide di lasciare la propria città natale per trasferirsi a Parigi. Nella capitale francese raggiunge il fratello per aiutarlo nella gestione del ristorante di famiglia, ma il destino ha in serbo altro per lui.
Proprio a Parigi, infatti, comincia la sua carriera nella filmografia a luci rosse; ad aprirgli le porte di quel mondo fu l’incontro con Gabriel Pontello, ex attore e produttore.
Il suo primo film fu Belle d’Amour, ma per amore, decide di trasferirsi a Londra, dove si dedica alla carriera di modello per qualche tempo. Una volta giunta al termine la storia d’amore, rientra nel mondo a luci rosse recitando prima nei film della scena italiana e poi internazionale: si trasferisce a Los Angeles e comincia la sua scalata al successo.
Ma la sua carriera va ben oltre il cinema di settore: è stato testimonial per diverse pubblicità, è comparso in alcune fiction TV tra cui I Cesaroni e nel 2015 è stato uno dei naufraghi del reality L’Isola dei Famosi. È stato anche protagonista, con la sua famiglia, del programma Casa Siffredi trasmesso su La5.
La vita privata di Rocco Siffredi: figli e moglie
Lui e la moglie Rosa Caracciolo si sono innamorati più di vent’anni fa: lui, appena la vide, l’ha voluta subito in un film con lui. Lei? Ha accettato e la loro prima volta è stata proprio sul set (anche se lei non è rimasta a lungo in quell’ambiente).
Come fa sua moglie ad accettare il suo lavoro? “È intelligente. In Ungheria, dove vivo, c’è una mentalità molto più aperta“, aveva raccontato a Vanity Fair.
La coppia ha avuto due bambini: Lorenzo e Leonardo. Ai figli, quando erano piccoli, non ha mai mentito sul suo lavoro. Ai tempi aveva dichiarato: “Sanno che lavoro faccio, ne ho parlato senza tabù, sono bimbi sereni. Il più grande, anche caratterialmente, è la fotocopia di mia moglie, il più piccolo è sputato a me: appena vede una donna, non capisce più niente“, ha raccontato a Gente.
Lorenzo, il maggiore, lavora con Rocco: non come attore porno ma dietro la macchina da presa. Il figlio minore, Leonardo Tano, ha debuttato come modello nel 2019, in occasione di una sfilata per Pitti Uomo. Il suo esordio è stato gratificante per tutta la famiglia, e Rocco Siffredi ha voluto riprendere tutto nelle stories del suo profilo Instagram. Su quest’ultimo ci sono anche scatti dell’intera famiglia.
Chi è la moglie di Rocco Siffredi, Rosa Caracciolo?
Nata a Budapest, il 29 giugno 1972 (Cancro), il suo vero nome è Rosza Tassi, ma nel nostro Pese è conosciuta con lo pseudonimo italianizzato di Rosa Caracciolo.
Ha un passato da reginetta di bellezza – è stata Miss Ungheria 1990 – ma anche da attrice a luci rosse (pare sia comparsa in almeno 15 film), ma le scene più spinte le avrebbe girate solo con il marito.
“Quando l’ho incontrato per la prima volta non sapevo chi fosse e, dopo essermi presentata, mi sono girata dall’altra parte. Non poteva crederci e da quel momento ha deciso di conquistarmi“, ha raccontato lei a Pomeriggio 5 sul primo incontro con Rocco.
Le accuse di molestie
Nel marzo del 2024, Rocco è stato denunciato per molestie da una giornalista. La donna avrebbe intervistato l’attore e ricevuto in seguito dei messaggi con allusioni che l’hanno spinta a rivolgersi a chi di dovere. Poche ore dopo la difesa di Siffredi, che al Corriere della Sera ha spiegato: “Sono accuse gravi ma totalmente infondate. Ho le chat, ho le immagini della telecamera dell’hotel, ho dieci testimoni, ho i testi delle interviste come erano stati scritti“.
“Devo dire che sei veramente simpatica, troppo forte, troppo carina e bona“. Queste sono solamente alcune delle parole che Siffredi avrebbe rivolto alla giornalista. Si legge inoltre: “Eravate in due e non una e me ne sono scappato. Non per paura, ma per non fare danni“. E poi ancora: “Le ho chiesto scusa. Ma alla persona, alla donna, non alla giornalista che ha completamente stravolto il senso delle cose che ci eravamo detti. Visto che mi chiedeva in continuazione una consulenza sul sesso, in un momento di rabbia con lei e stress per la promozione della serie, le ho risposto mettendola su quel piano. Ma solo questo e ho chiesto scusa. Sono molestie queste? Anche io ho conservato i suoi messaggi e la sfido: mostri davvero tutto il contenuto delle chat“.
Dove vive Rocco Siffredi?
Da molti anni la famiglia Tano si è stabilita in Ungheria, a Budapest per la precisione. Nella capitale ungherese, ha sede anche la sua Accademia e l’attore vi aveva anche aperto un ristorante, il Rocco’s World Caffe, oggi chiuso.
Non abbiamo però molte informazioni sulla loro casa, siccome sui social tantissimi degli scatti pubblicati da Rosa e Rocco li ritraggono in giro per il mondo, tra viaggi di lavoro e di piacere.
Quella che sembra essere la loro camera da letto spicca immediatamente per originalità. Le pareti sono color tortora, come anche il copriletto, mentre i mobili sono più classici, sui toni del marrone. Un quadro geometrico e accessori moderni e lucenti conferiscono modernità alla stanza.
Quando guadagna Rocco Siffredi?
Non ci sono informazioni precise sul suo patrimonio, anche se Siffredi sembra aver investito saggiamente il suo denaro, non occupandosi (più) solo di film.
Quando guadagna un attore a luci rosse? La sua collega Valentina Nappi ha fatto sapere a La Confessione che nel mondo hard non si guadagna così bene come si potrebbe pensare: il suo stipendio sarebbe infatti di appena 3000 euro lordi al mese.
Un’altra attrice, Mary Rider, ha fatto sapere a Libero che le attrici, in Italia, sono pagate “tra i 250 e i 500 euro a scena, anche perché oggi tutte vogliono fare le p*rnostar e i compensi si sono abbassati, a discapito della qualità“.
Le curiosità su Rocco Siffredi
– Ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti tra cui l’Hot D’Or a Cannes.
– Sua moglie lo chiama l’ultimo samurai.
-Netflix ha realizzato un film su di lui, Supersex: nei suoi panni si è calato Alessandro Borghi.
– Era un grande amico di Riccardo Schicchi: “Non c’è stato nessuno come lui che ha creduto così tanto al p*rno made in Italy. A me fermavano per la strada per dire sei un figo, sei un grande, a lui sberle e frasi tipo sei un maiale”, confessò a Corriere Tv.
– A 13 anni ha visto il primo giornaletto osé e ha capito che voleva fare quel lavoro: “C’erano amici che volevano fare i poliziotti, il medico, io volevo fare il p*rnostar. Ricordo il medico di famiglia che mi diceva ‘sarai dannato, ti drogherai, ti ammalerai di Aids e non avrai una famiglia’, ma questo lavoro per me rappresentava la libertà“, ha dichiarato ad Adnkronos.
-Ha dichiarato che gli piacerebbe Arisa come protagonista di uno dei suoi film, ma lei ha sempre declinato.
– Anche lui nel 2020 ha contratto il coronavirus, contagiando la famiglia, l’autista e anche la donna di servizio.
– Nel novembre del 2022 a Belve ha raccontato soffrire di dipendenza dal sesso. A Repubblica aveva rivelato che era andato a L’Isola dei Famosi nel 2015 proprio per uscire da questo problema: “Ci sono andato per la terapia, per la dipendenza dal sesso. Dovevo farcela, ce l’ho fatta. Era una sfida terribile con me stesso, con uno che non è mai andato dall’analista, anche perché l’analista lo facevo io. Ne sono uscito, ora posso ricominciare. E devo tutto alla mia famiglia” aveva detto.