Tutto su Roberto Mancini: le curiosità sul ct che ha portato l’Italia alla vittoria di Euro 2020

Tutto su Roberto Mancini: le curiosità sul ct che ha portato l’Italia alla vittoria di Euro 2020

Ex calciatore e poi allenatore, una vita ‘nel pallone’ e tante cose da scoprire: ecco chi è Roberto Mancini, in un ritratto tra successi e vita privata.

Roberto Mancini è famoso nel panorama calcistico nazionale: del resto è stato un grande giocatore e terminata la carriera è diventato allenatore. Dopo la grande delusione del mancato Mondiale 2018, è diventato ct della Nazionale. Da quel momento ha fatto crescere la squadra, portandola alla vittoria dell’Europeo 2021 (L’abbraccio con Gianluca Vialli, entrambi in lacrime, ha commosso tutta l’Italia). Scopriamo tutte le cose da sapere sul suo conto, partendo dalla biografia e arrivando a toccare alcuni aspetti della sua storia personale, dove l’amore è decisamente una nota importante.

Chi è Roberto Mancini: la carriera

Roberto Mancini è nato a Jesi, sotto il segno del Sagittario, il 27 novembre 1964. Allenatore ma prima di tutto ex calciatore, ha giocato come centrocampista e attaccante. È diventato il ct della Nazionale e ha coronato la sua carriera con straordinari traguardi. I genitori (papà Aldo e mamma Marianna) sono da sempre fieri di lui, e non potrebbe essere altrimenti.

ROBERTO MANCINI

È stato tra i più grandi della sua generazione, due volte candidato al Pallone d’oro. Nel 2015 ha visto il suo nome nella prestigiosa Hall of Fame del calcio… Insomma, una vita di allori e grandiose conquiste.

Inizia la carriera nelle giovanili del Bologna, club con il quale esordirà anche in Seria A. Il suo nome, tuttavia, rimarrà legato alla Sampdoria: con i blucerchiati giocherà per bene 15 anni, segnando 132 reti in 424 partite e soprattutto vincendo uno scudetto storico, nel 1991. Infine giocherà alla Lazio, per poi concludere la sua carriera a Leicester, con 4 presenze e 0 gol, nel 2001.

Come allenatore invece, inizierà come vice alla Lazio, poi allenerà Fiorentina, Inter, Manchester City, Galatasaray, Inter e Zenit. Nel 2018 diventa il ct della Nazionale Italiana, e nel 2021 conduce il gruppo alla vittoria del Campionato Europeo.

La vita privata di Roberto Mancini

Roberto Mancini è stato sposato con Federica Morelli, da cui ha avuto tre figli: Filippo, Andrea e Camilla. Nel 2015 sono state avviate le pratiche per la separazione.

Il settimanale Oggi ha pubblicato le foto della sua nuova relazione nel 2016: la compagna del tecnico è Silvia Fortini. Intorno alla loro love story si sono accesi i riflettori del gossip ma hanno sempre preferito mantenere un profilo molto riservato.

Chi è la compagna di Roberto Mancini, Silvia Fortini

Avvocato affermato, Silvia Fortini è la moglie di Roberto Mancini, e nella vita gestisce un importante studio legale a Roma. Pensate che dal 2009, fra i suoi assistiti, figura proprio… Roberto stesso!

Dopo due anni di relazione, i due hanno deciso di sposarsi. Lei ha 14 anni in meno di Mancini, e spesso si reca con lui a vedere le partite in diversi stadi italiani. Per il resto non sappiamo molto sulla sua vita, Silvia preferisce stare lontano dalla luce dei riflettori!

Dove vive Roberto Mancini?

Roberto, come tutti i calciatori e allenatori, ha sempre vissuto nella città della squadra in cui militava. Oggi, che è commissario tecnico dell’Italia, pare però che Mancini viva a Roma.

Roberto Mancini

Quanto guadagna Roberto Mancini

Mancini ha sempre avuto stipendi molto alti sia da giocatore che da allenatore, poiché in entrambi i ruoli ha sempre fatto la differenza. Il suo stipendio come CT della nazionale è inferiore soltanto a quello di Antonio Conte, che percepiva 4,5 milioni netti a stagione.

Mancini, invece, guadagna 2 milioni netti a stagione, con un contratto biennale firmato a maggio 2018.

9 curiosità su Roberto Mancini

– Nel 2014 è stato nominato Goodwill Ambassador di Unicef Italia.

L’eleganza è il suo forte, basti pensare che secondo quanto riporta Vanity Fair avrebbe avuto particolare cura del look dei compagni nel dopo-partita…

– Su Instagram è seguitissimo e condivide tanti aggiornamenti sulla sua attività!

– Ha esordito in Serie A a 16 anni, con i colori del Bologna, emergendo immediatamente in campo.

-A Wembley, lo stadio che ha visto l’Italia vincere l’Europeo 2020 (disputatosi nel 2021), per lui si è chiuso un cerchio. Trent’anni prima – con lui c’era pure Vialli, nello staff azzurro – aveva perso in quell’impianto una finale di Coppa dei Campioni con la maglia della Sampdoria.

– Nei panni di ct ha vinto la Premier League con il Manchester City nel 2011-2012.

– I due figli maschi hanno intrapreso la strada del papà nel calcio, ma non hanno riscosso lo stesso successo…

– Il suo idolo era Roberto Bettega.

– Ha scritto un libro insieme a Gianluca Vialli, amico e compagno in campo, dal titolo La bella stagione, dove ripercorrono gli anni insieme alla Sampdoria.