Rino Pellino: chi è il capo-servizio Rai per Berlino

Rino Pellino: chi è il capo-servizio Rai per Berlino

Tra i corrispondenti Rai all’estero, ha un ruolo di primo piano Rino Pellino, responsabile per ciò che concerne la Germania.

Rino Pellino è il volto della Rai per quanto riguarda Berlino e gli eventi principali che accadono in Germania. Spesso appare in televisione, ma magari non si è poi così preparati su chi sia e soprattutto quale percorso ha dovuto intraprendere per aggiudicarsi l’importante carica. Presso il servizio radiotelevisivo pubblico lavora da decenni, dove si è sempre saputo distinguere per le qualità professionali, da qui le responsabilità conferitegli. Il successo se lo è guadagnato sul campo e ora ve lo andremo a raccontare nelle tappe cruciali della sua lunga militanza nel mondo del giornalismo.

Rino Pellino: la biografia e la carriera

Nasce l’8 giugno 1959 a Roma, sotto il segno zodiacale dei Gemelli. Presso l’Università La Sapienza frequenta la facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne, con ottimo profitto, ottenendo il voto finale di 110/110 nel 1986. Quattro anni dopo, a dicembre 1990, entra nelle fila della Rai. Per conto dell’azienda ha l’opportunità di formarsi e imparare tutti i trucchi del mestiere. A coronamento della notevole crescita lavorativa, nel gennaio 2006 diventa corrispondente da Berlino. Non lascerà praticamente più la Germania, che conoscerà nelle sue varie sfaccettature, fino alla promozione come capo dell’ufficio di corrispondenza dalla capitale tedesca.

Rino Pellino: la vita privata

Tolto il fatto che risiede, per ovvie ragioni, a Berlino, di Pellino non è dato sapere nulla circa la sfera privata. Non è noto se abbia una moglie o dei figli. Che stia attento a non svelare dettagli in merito lo si desume da un dettaglio: diversamente da molti colleghi, non ha un profilo social. E nemmeno sul patrimonio sono disponibili informazioni, visto che, al momento, deve ancora essere inserito il suo profilo sul sito Rai per la Trasparenza.

2 curiosità su Rino Pellino

– Tra i servizi più significativi, a intervistato nel 2019 il giornalista turco di opposizione Can Dundar, esiliato in Germania dopo una condanna per “spionaggio”, insieme alla moglie, fuggita dal Paese di Erdogan nonostante il passaporto confiscato dalle autorità.

– Ha una vaga somiglianza con un mito del cinema, il compianto Bud Spencer, come segnalato anche da Striscia la notizia di Antonio Ricci.