Riccardo Sabatini, l’incredibile storia dello scienziato che ha stampato il genoma umano

Riccardo Sabatini, l’incredibile storia dello scienziato che ha stampato il genoma umano

È tutto italiano il genio che ha dato una svolta nel campo della genomica, e prende il nome di Riccardo Sabatini. Ecco tutto quello che volevi sapere su di lui!

Nonostante la sua giovane età, è uno degli scienziati più importanti del nostro secolo. Riccardo Sabatini è stato infatti autore di alcuni progetti a dir poco ambiziosi, e sicuramente ha ancora molto da dare alla comunità scientifica e all’intera umanità. Scopriamo qualcosa in più su Riccardo Sabatini, l’uomo che ha “letto” il codice genetico.

Riccardo Sabatini, biografia

Classe 1981, Riccardo Sabatini è nato a Cremona e qui ha vissuto e compiuto i suoi primi studi, appassionandosi alla fisica e alle scienze in generale. Proprio seguendo le sue passioni, Riccardo si è laureato in fisica all’Università Cattolica del Sacro Cuore e poi ha preso un dottorato in fisica teorica all’Università degli Studi di Trieste.

Ma il suo percorso di studi non si è certo fermato qui: nel giro di pochi anni, si è specializzato in intelligenza artificiale e sistemi complessi, ampliando i suoi interessi ai mercati finanziari, allo sviluppo di farmaci e molto altro. Considerato un vero genio, Riccardo ha lavorato in ambiti molto diversi, mostrando abilità senza dubbio fuori dal comune.

Fonte foto: https://www.instagram.com/tedxtreviso/?hl=it

Riccardo ha lavorato come direttore per la FoodCast, un interessante progetto dell’Unione Europea basato sulla previsione dei mercati di prodotti alimentari.

Il vero successo è arrivato quando, nel 2015, è sbarcato negli Stati Uniti e ha incontrato Craig Venter – l’uomo che per primo ha sequenziato il DNA. Venter, a capo della Human Longevity, è rimasto subito colpito dal genio di Riccardo. Insieme, i due scienziati hanno raggiunto risultati importantissimi. Sabatini è stato anche invitato al Ted 2016, una conferenza che riunisce le menti più brillanti del pianeta, e il suo discorso è stato premiato come il più interessante dell’anno.

Nel 2015, il giovane ha lasciato la Human Longevity per fondare la Orionis Biosciences. L’obiettivo dell’azienda è quello di creare per la prima volta un farmaco-genoma, in grado di combattere efficacemente il cancro.

L’unica incognita rimane…la sua vita privata, blindatissima (anche per via della sua assenza dai social).

4 curiosità su Riccardo Sabatini

– Sin da bambino, l’intelletto di Riccardo era piuttosto vivace. In un’intervista su Forbes, lo scienziato ha confessato di aver assillato sua madre con tantissime domande sul funzionamento del corpo umano. A 14 anni si è fatto regalare un manuale di diagnosi medica.

– Al Ted 2016, Sabatini si è presentato sul palco con 175 libri – ben 450 kg di peso! – contenenti l’intero codice genetico di Craig Venter. Il giovane scienziato è stato il primo a compiere uno sforzo così titanico, stampando su carta il genoma di un uomo.

– Nel 2016, Riccardo ha avuto l’onore di incontrare Barack Obama. L’allora presidente americano era rimasto profondamente affascinato da un suo lavoro: aveva appena annunciato la scoperta di un algoritmo in grado di ricavare alcuni dati fisici – altezza, peso, caratteri del viso – da una sola goccia di sangue.

L’incontro con Barack non è però stato facile: sempre a Forbes, Riccardo ha rivelato di aver cancellato ben tre inviti arrivati via mail, perché credeva fossero spam. Solo quando gli è stata recapitata una lettera a mano ha capito l’errore commesso.

– Oltre a tutte le competenze di cui abbiamo già parlato, Sabatini ha lavorato come “white hacker”, ovvero si è occupato di sicurezza e di sviluppo software assieme ad alcuni suoi amici.

Fonte foto: https://www.instagram.com/tedxtreviso/?hl=it