Riccardo Ravalli è stato uno dei volti di Uomini e Donne e purtroppo un terribile incidente stradale gli è costato la vita. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui.
Riccardo Ravalli è stato un ex volto del trono over di Uomini e Donne e purtroppo, nel 2021, un tragico incidente stradale gli ha strappato la vita a soli 39 anni. Scopriamo cosa c’è da sapere sull’ex tronista e sulla sua vita privata, passando per il terribile incidente che lo ha coinvolto sull’A22.
Chi era Riccardo Ravalli: la carriera e l’incidente
Nato nel 1982 a Catania (anche se risiedeva a Pieve a Nievole, in provincia di Pistoia), Riccardo Ravalli aveva lavorato come gestore dell’Hotel Casa Rossa di Montecatini prima di approdare, nel 2020, al famoso dating show di Maria De Filippi, Uomini e Donne.
L’esperienza tv si era presto conclusa in un nulla di fatto e Ravalli era tornato alla sua vita di sempre, lontano dai riflettori. Il 10 novembre 2021 ha avuto un terribile incidente mentre si trovava alla guida di un furgone sulla A22, a poca distanza dal casello di Reggiolo-Rolo. Il mezzo guidato dall’ex corteggiatore si è scontrato contro un mezzo pesante che gli era difronte e, purtroppo, le sue condizioni – nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi – sono apparse da subito critiche. L’uomo è stato dichiarato morto pochi istanti dopo l’arrivo dei soccorritori.
Riccardo Ravalli: la vita privata
Riccardo Ravalli aveva preso parte al trono over di Uomini e Donne in qualità di corteggiatore di Daniela Di Napoli. In seguito alla sua partecipazione al programma non è chiaro se Ravalli fosse riuscito a trovare l’amore.
Riccardo Ravalli: le curiosità
– Era un appassionato di moto e aveva partecipato a svariati raduni di bikers.
– Ha avuto un cane di nome Pedra e due gatti di razza Sphynx a cui era molto legato.
– Aveva un gran numero di tatuaggi ed era solito indossare numerosi anelli a forma di teschio.
– Riccardo Ravalli era estremamente legato alla sua famiglia e su Facebook non perdeva occasione per dedicare messaggi e parole d’affetto ai suoi familiari.
Fonte Foto: https://www.facebook.com/riccardo.ravalli