Renata Morselli: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla proprietaria del negozio Renata Music.
La signora del rock e del metal nella zona del comasco ha un nome e un cognome: Renata Morselli, la proprietaria, da decenni ormai, di Renata Music, una sorta di tempio e di luogo culto per gli appassionati di musica. Un negozio unico nel suo genere, in grado di sopravvivere ai cambiamenti delle mode, nonostante il declino degli ultimi anni. Un declino che non le ha impedito di portare la sua storia nel programma Le ragazze di Francesca Fialdini. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Renata Morselli: la biografia
Sulla biografia di Renata Morselli conosciamo pochi dettagli. Sappiamo che è nata a Bozzolo, in provincia di Mantova, nel 1950. Con la famiglia si è presto trasferita a Como per motivi lavorativi. La sua adolescenza è segnata da due gravi lutti: a 46 anni muore il padre per problemi cardiaci, a 51 la madre per una leucemia fulminante.
Da primogenita in una famiglia di quattro figli, Renata ha quindi il compito di diventare una sorta di seconda madre per i suoi fratelli, ed è costretta a maturare ben prima del tempo, iniziando la propria carriera lavorativa già durante gli anni della scuola.
Renata Morselli: la carriera
Appassionata di musica da sempre, Renata comincia a lavorare a soli sedici anni, nel 1966, come commessa nella Standa di Piazza Duomo. La sua passione per la musica rock e metal cresce di anno in anno e la spinge, durante gli anni d’oro del metal estremo, ad aprire il negozio Renata Music, uno store che diventa in pochi anni un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati.
Al suo interno non si trovano infatti solo i dischi più importanti di quel genere musicale, ma anche abbigliamento dark e gotico, accessori legati ai trend musicali e anche i biglietti per i concerti.
E per quanto in passato gli affari siano andati molto meglio, nonostante le difficoltà di un’epoca poco fortunata per la musica rock e metal, Renata ha deciso di tenere duro e non mollare, senza rinunciare al suo sogno, come raccontato ai microfoni di Comozero: “Un tempo qui avvamo la coda di metallari, tra lo sdegno delle signore bene di Como. Erano gli anni del black death metal del Nord Europa, la musica doveva essere il più sporco possibile“.
Negli ultimi anni le cose sono invece molto cambiate: “Di recente mi è capitato che qualcuno chiedesse una maglietta dei Nirvana credendo fosse un marchio e non una band. Altri ne hanno chiesta una con la ‘lingua fuori’, senza sapere nulla dei Rolling Stones“.
Questo non vuol dire che Renata si sia arresa. Anzi, continua a lavorare per i suoi clienti fidelizzati con grande passione, e con un sogno nel cassetto: vendere un giorno a qualcuno che abbia il suo stesso amore per la musica. Un amore che non le ha permesso di arricchirsi (non conosciamo i suoi guadagni e il suo patrimonio), ma che le ha permesso di vivere una vita piena di soddisfazioni.
La vita privata
Sulla sua vita sentimentale conosciamo pochi dettagli. Sappiamo che è sposata con un uomo di nome Paolo Broggi. Dalla loro unione dovrebbe essere nato un figlio. Sappiamo anche che continuano a vivere a Como, la città in cui ha il suo negozio.
4 curiosità su Renata Morselli
– Il grande problema dell’industria musicale, e anche dei negozi come il suo, nell’analisi di Renata sta nell’esplosione dello streaming, oltre che nell’acquisto di alcuni simboli da parte di marchi di moda: “Alcuni grandi marchi si sono impossessati di simboli molto forti come il classico chiodo o gli anfibi tipo Dr. Martens, riproposti oggi a prezzi esorbitanti, e dall’altra parte c’è Amazon“.
– Segue il calcio ed è una tifosa dell’Inter.
– Non solo rock e metal. Ama anche la musica italiana, in particolar modo il cantautorato.
– Sui social network è presente con un profilo su Facebook, un account su Instagram e anche un account dedicato al suo negozio, sempre su Instagram. Ha un account anche su LinkedIn.