Chi è Raffaele Sollecito: il caso Kercher e la sua seconda vita fuori dal carcere

Chi è Raffaele Sollecito: il caso Kercher e la sua seconda vita fuori dal carcere

Tutto quello che c’è da sapere su Raffaele Sollecito, l’ingegnere informatico condannato e poi assolto per il delitto di Perugia.

Raffaele Sollecito è un ingegnere informatico il cui nome è noto alla cronaca internazionale per via del controverso caso di Meredith Kercher, studentessa inglese uccisa a Perugia il 1° novembre 2007. Sollecito e la sua fidanzata dell’epoca, Amanda Knox, sono stati assolti in via definitiva per il delitto ma hanno trascorso in carcere per 4 anni in via preventiva prima dell’assoluzione, avvenuta nel 2015. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui e sulla sua storia.

Chi è Raffaele Sollecito: la storia

Nato a Giovinazzo, in provincia di Bari, il 26 marzo 1984 (sotto il segno zodiacale dell’Ariete) Raffaele Sollecito lavora come ingegnere informatico e nel 2015 è stato assolto in via definitiva dalle accuse dell’omicidio di Meredith Kercher, studentessa inglese che all’epoca dei fatti conviveva a Perugia con l’allora fidanzata di Sollecito, Amanda Knox. Nel 2008 Sollecito ha conseguito la laurea mentre si trovava in carcere. Ha scritto due libri sulla sua storia e sulla sua ingiusta detenzione in carcere ed è stato opinionista di alcuni programmi tv. Lui e Amanda Knox si sono sempre dichiarati innocenti nell’ambito del delitto Kercher e sono rimasti in buoni rapporti negli anni che li hanno condotti in carcere e a seguito dell’assoluzione. Dopo la scarcerazione si è trasferito a Milano, dove lavora ingegnere informatico ed elettronico nell’ambito della progettazione di siti internet.

Prima di essere assolto in via definitiva per il caso Kercher, Raffaele Sollecito era stato condannato dalla Corte d’assise d’appello a 25 anni di reclusione in quanto presunto coautore del delitto della ragazza inglese. Lui e Amanda Knox sono stati i primi ad allertare le forze dell’ordine (trovando la porta di casa aperta) che hanno rinvenuto il corpo di Meredith.

Raffaele Sollecito: la vita privata

Dopo la relazione avuta con Amanda Knox all’epoca del delitto di Perugia, Raffaele Sollecito ha cercato di vivere una vita normale e nel massimo riserbo. Nel 2019 è uscito allo scoperto con Andreea Mihaela Gheorghe, studentessa romena. Non è dato sapere se la storia tra i due sia naufragata, ma nel 2019 avevano intenzione di andare a vivere insieme a Milano e la studentessa rivelò di aver conosciuto Sollecito via social, dopo essersi interessata al caso Kercher. “Ho guardato dei video, l’ho ascoltato in alcune interviste e mi è subito piaciuto tantissimo. Era carino, aveva quest’aria pulita da ragazzino e nonostante tutto quello che aveva passato mi colpiva la calma con cui si esprimeva”, confessò la ragazza a Il Fatto Quotidiano.

Nel 2022 Sollecito si è recato in visita a Gubbio insieme all’ex fidanzata Amanda Knox, che nel frattempo si è sposata con Christopher Robinson e ha avuto insieme a lui la figlia Eureka Muse.

Raffaele Sollecito: le curiosità

– Sollecito e Amanda Knox hanno sempre sostenuto che Rudy Guede fosse l’unico colpevole nel caso dell’assassinio di Meredith Kercher.

– L’ingegnere informatico ha fatto causa allo Stato Italiano per la sua ingiusta detenzione in carcere. Ha anche sostenuto che a causa della detenzione in carcere e dell’ingiustizia da lui subita avrebbe sviluppato una disfunzione tiroidea permanente.