Chi era Papa Giovanni XXIII, il Papa Buono che è stato beatificato

Chi era Papa Giovanni XXIII, il Papa Buono che è stato beatificato

Tutto quello che c’è da scoprire su Papa Giovanni XXIII: dal suo ruolo nella Chiesa e in Vaticano fino alla beatificazione nel 2000.

Conosciuto da tutti come il Papa Buono, Papa Giovanni XXIII è stato uno dei pontefici più amati dai cristiani. Vescovo di Roma, primate d’Italia e terzo sovrano dello Stato della Città del Vaticano, si è reso protagonista di una serie di gesti che hanno rivoluzionato lo stile papale. Ripercorriamo la storia di Papa Giovanni XXIII: dalla carriera fino alla beatificazione.

La biografia di Papa Giovanni XXIII

Nato a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo, il 25 novembre del 1881, all’anagrafe Angelo Giuseppe Roncalli, Papa Giovanni XXIII era figlio di Giovanni Battista Roncalli e di Marianna Mazzola. Era il quarto di ben tredici figli: Caterina, Teresa, Ancilla, Zaverio, Maria Elisa, Assunta, Domenico, Alfredo, Giovanni, Enrica, Giuseppe e Luigi.

Di famiglia umile, studiò presso il seminario minore di Bergamo e nel 1986 entrò nel terz’ordine francescano. Si trasferì più tardi, grazie ad una borsa di studio, al seminario del collegio di Sant’Apollinare di Roma, dove completò gli studi.

La carriera di Papa Giovanni XXIII

Papa Giovanni XXIII era stato coscritto e arruolato nel 73esimo Reggimento fanteria, brigata Lombardia, di stanza a Bergamo nel 1901, mentre nel 1904 venne ordinato sacerdote nella chiesa di Santa Maria in Montesanto, in piazza del Popolo a Roma. L’anno successivo, il vescovo di Bergamo, Giacomo Radini-Tedeschi, lo nominò suo segretario personale.

Fu richiamato nel 1915, nel corso della Prima Guerra Mondiale, nella sanità militare e fu poi congedato col grado di tenente cappellano. Nel 1921 papa Benedetto XV lo nominò prelato domestico e presidente del Consiglio Nazionale Italiano dell’Opera della Propagazione della Fede.

Venne inviato in numerose missioni diplomatiche: nel 1925 papa Pio XI lo nominò visitatore apostolico in Bulgaria; nel 1934 fu nominato arcivescovo titolare di Mesembria, antica città della Bulgaria; nel 1944 papa Pio XII lo nominò nunzio apostolico a Parigi e nel 1953 venne creato cardinale da papa Pio XII e fu nominato patriarca di Venezia.

Il 28 ottobre 1958 Roncalli fu eletto papa con il nome di Giovanni XXIII. Nei quattro anni e mezzo di pontificato, creò cinquantadue nuovi cardinali e sorprese tutti con una serie di comportamenti volti a ridurre la distanza tra il popolo e i pontefici.

Programmò e organizzò in pochi mesi il Concilio Vaticano II, al termine del quale si raggiunsero risultati importanti come la riforma liturgica del rito romano, un nuovo ecumenismo e un nuovo approccio al mondo e alla modernità.

Nel corso del suo pontificato viene ricordato il discorso di Giovanni XXIII nel 1962, quando il mondo sembrava pronto ad un conflitto nucleare. Le parole del Papa misero d’accordo tutti e la crisi rientrò.

Nello stesso anno iniziò ad avvertire una serie di problemi di salute dovuti all’avanzare di un cancro allo stomaco che aveva già colpito molti membri della sua famiglia. Pur non in buone condizioni, si affacciò per l’ultima volta dalla finestra del Palazzo Apostolico in occasione della solennità dell’Ascensione per recitare il Regina Coeli.

Giovanni XXIII morì il 3 giugno 1963 e fu dichiarato beato da Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000.

Perché Giovanni XXIII era il Papa Buono?

Papa Giovanni XXIII era conosciuto da tutti come il Papa Buono. L’attribuzione dell’appellativo risale alla visita del pontefice alla parrocchia di San Tarcisio al Quarto Miglio, la domenica delle palme del 17 marzo 1963. Ai tempi era in corso la campagna elettorale, ma i segretari dei partiti decisero all’unanimità di eliminare gli striscioni elettorali e di sostituirli con grandi lenzuoli su cui spiccava la dicitura “Evviva il papa buono”.

3 curiosità su Papa Giovanni XXIII

– Il miracolo di Papa Giovanni XXIII è stato fatto nel 1966, quando la guarigione di suor Caterina Capitani, delle Figlie della carità, affetta da una gastrite ulcerosa emorragica gravissima che l’aveva ridotta in fin di vita, venne ritenuta miracolosa.

– Nel 1963 il settimanale statunitense Time nominò Giovanni XXIII Persona dell’anno 1962.

Ennio Morricone, Aurelio Fierro e Roby Facchinetti hanno inciso dischi dedicati a lui.