Paolo Palumbo: il giovane chef malato di SLA che ha commosso con la sua storia

Paolo Palumbo: il giovane chef malato di SLA che ha commosso con la sua storia

Chi è Paolo Palumbo: la storia del ragazzo che a 17 anni ha scoperto di essere malato di SLA, ma ha continuato a inseguire i suoi sogni arrivando fino a Sanremo Giovani.

Paolo Palumbo aveva un grande sogno, quello di diventare chef. Ma la malattia lo ha posto di fronte ad ostacoli imprevedibili, e lui ha tirato fuori una grinta travolgente. Grazie a una forza di volontà incredibile e all’aiuto di suo fratello Rosario, Paolo Palumbo è riuscito a raggiungere alcuni importanti traguardi. Nel 2019 è arrivato sul palco di Sanremo Giovani e nel 2020 è ospite a Sanremo con un monologo che ha fatto commuovere. Conosciamo meglio la sua storia!

Paolo Palumbo e la Sla: la storia del cantante-chef

Classe 1997, Paolo Palumbo è nato a Oristano. Sulla sua vita privata non abbiamo molte informazioni, a partire dalla data di nascita completa. I suoi profili social (il profilo Instagram e la pagina Facebook che gestisce), sono infatti dedicati alle sue grandi passioni e alla sua lotta contro la malattia. Infatti, all’età di 17 anni Paolo ha fatto una terribile scoperta.

Fonte foto: https://www.instagram.com/paolopalumbofinalmenteabili/

La malattia di Paolo Palumbo

Il giovane è da sempre appassionato di cucina, amore trasmessogli da suo padre che fa il cuoco da una vita. Per questo motivo aveva in mente di iscriversi all’Accademia di Gualtiero Marchesi, con l’obiettivo di diventare un grande chef. Ma mentre si preparava per l’esame di ammissione ha iniziato ad avere problemi al braccio destro. Ha avuto inizio un lungo calvario, che nel 2016 ha portato alla diagnosi: sclerosi laterale amiotrofica (SLA).

Paolo Palumbo è uno dei malati più giovani d’Europa, e per lui il destino sembrava ormai segnato. Eppure, nonostante i sintomi sempre più invalidanti, è riuscito a proseguire nel suo cammino. Grazie all’aiuto di suo fratello Rosario – che rappresenta le sue braccia e le sue mani – è stato ugualmente ammesso all’Accademia di cucina. Ma non è finita qui.

Paolo Palumbo a Sanremo Giovani

Nel 2019, Paolo ha deciso di concedere un po’ di tempo ad un’altra delle sue grandi passioni, la musica. E così si è presentato alle selezioni per Sanremo Giovani con il brano Io sono Paolo, interamente scritto di suo pugno. Al suo fianco, l’artista oristanese Cristian Pintus, conosciuto con lo pseudonimo Kumalibre, che lo ha aiutato a prepararsi per questa incredibile esperienza.

Come parla Paolo Palumbo? Grazie a un comunicatore vocale, che gli ha restituito la capacità di esprimersi a parole dopo un anno dalla compromissione delle sue corde vocali, Paolo ha dimostrato di saperci davvero fare. Amadeus e la commissione musicale di Sanremo hanno premiato la sua tenacia, e gli hanno concesso l’ingresso tra i prefinalisti di Sanremo Giovani.

Paolo Palumbo, poi, non ha superato le selezioni, ma è comunque ospite a Sanremo 2020 nel corso della serata del 05 febbraio: canta, fuori gara, il brano Io sono Paolo. “Il 5 febbraio Cristian (Kumalibre, Cristian Pintus) ed io ci esibiremo con il brano Io sono Paolo, dopodiché mi prenderò un breve lasso di tempo per mandare un importante messaggio a chi sarà all’ascolto, e poi probabilmente la mia famiglia salirà sul palco. Ma l’ordine delle cose può cambiare, lo sapremo all’ultimo“, aveva raccontato a Fanpage alla viglia della sua esibizione.

Dopo le grandi emozioni regalate sul palco dell’Ariston, oggi Paolo Palumbo è diventato un nome molto rispettato anche nel mondo della musica. Non a caso ha pubblicato sul finire di novembre 2020 il singolo Quella notte non cadrà, in collaborazione con un altro grande protagonista di Sanremo, Achille Lauro.

3 curiosità su Paolo Palumbo

– Uno dei suoi progetti a sostegno dei malati di SLA riguarda proprio il mondo della cucina. Ha pubblicato un libro intitolato Sapori a colori, contenente ricette semplici che possono essere omogeneizzate e somministrate anche tramite sondino.

– Paolo Palumbo è molto legato alla sua famiglia, che è salita con lui sul palco dell’Ariston. Insieme a suo padre ha creato un tampone che, a contatto con le papille gustative, permette di assaporare il gusto di alcuni dei piatti più buoni.

– Ama molto gli animali, e in particolare i cani.

Fonte foto: https://www.instagram.com/paolopalumbofinalmenteabili/