Chi è Paola Egiziano: tutto sulla compagna dello scrittore Maurizio de Giovanni

Chi è Paola Egiziano: tutto sulla compagna dello scrittore Maurizio de Giovanni

Sapete chi è la dolce metà dello scrittore Maurizio de Giovanni? Vi raccontiamo tutto quello che è emerso sulla straordinaria Paola Egiziano, tra amore e curiosità!

Paola Egiziano è la compagna di Maurizio de Giovanni, scrittore di successo dai cui libri sono tratte diverse fiction! Sapete chi è esattamente? Partiamo alla scoperta della sua storia, dalla biografia alla vita privata e al grande amore che ha permesso a de Giovanni di intraprendere il suo straordinario percorso di autore di romanzi

Chi è Paola Egiziano e dove vive?

Paola Egiziano è la dolce compagna di Maurizio de Giovanni, diventato scrittore di successo all’improvviso. Sarebbe merito suo se lui ha imboccato la via della letteratura dando sfogo alla sua passione e al suo talento nella scrittura, con la creazione di libri che oggi sono tra i più letti d’Italia!

Insieme al suo compagno, Paola Egiziano vive a Napoli e lui le ha dedicato parole di grande amore e riconoscenza per l’impegno profuso quotidianamente nel supportarlo come autore…

La vita privata di Paola Egiziano

Nonostante la fama e il successo del compagno, famoso scrittore amato in tutta Italia e firma di libri da cui sono tratte fiction importanti, Paola Egiziano ha una vita privata che risulta blindata. Non si conosce molto della sua storia personale al di là del grande amore con Maurizio de Giovanni, a lei grato per essere la “regista” del suo esordio letterario e del luminoso percorso che ha intrapreso quasi per caso…

Chi è Maurizio de Giovanni, compagno di Paola Egiziano?

Il compagno di Paola Egiziano, Maurizio de Giovanni, è oggi un autore di romanzi di grande successo. Su Instagram conta su un seguito di migliaia di follower e, durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha ringraziato la sua dolce metà per il suo prezioso e fondamentale sostegno.

Napoletano, classe 1958, è diventato scrittore quasi per caso: nel 2005 ha deciso di partecipare a un concorso per giallisti emergenti e, grazie al suo I vivi e i morti, ha iniziato la sua scalata finendo per tradurre l’opera nella famosa serie del Commissario Ricciardi.

Ho cominciato a scrivere un mese dopo aver conosciuto Paola. Senza di lei non avrei composto una parola. Lei è tutto nella mia scrittura: rivede le cose che scrivo (…) tiene i contatti con gli editori, organizza le trasferte, le interviste, gli incontri pubblici. Io ho un debito di riconoscenza nei suoi confronti che non è quantificabile“.