Chi è Orazio Fascina, il padre di Marta Fascina: la carriera e la vita privata

Chi è Orazio Fascina, il padre di Marta Fascina: la carriera e la vita privata

Scopriamo cosa c’è da sapere su Orazio Fascina, il padre di Marta Fascina che è stato cancelliere di Napoli e di Salerno.

Orazio Fascina è un ex cancelliere e soprattutto è stato il “suocero” di Silvio Berlusconi, in quanto padre della deputata Marta Fascina. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui e sulla sua carriera, passando per il suo rapporto con il Cavaliere.

Marta Fascina

Chi è Orazio Fascina: la carriera

Orazio Fascina è nato a Melito Porto Salvo (non è dato sapere quale sia la sua data di nascita), dove ha aperto un’agenzia di assicurazioni. Stando a quanto riporta La Stampa, successivamente avrebbe lavorato in tribunale a Napoli e fino al 2019 è stato cancelliere di Salerno.

Il grande pubblico lo conosce soprattutto in quanto è il padre della deputata Marta Fascina, la donna che è stata al fianco di Silvio Berlusconi fino al giorno della sua scomparsa (avvenuta il 12 giugno 2023). Nel 2023 si è sparsa la voce che fosse intestato a concorrere alle elezioni europee con Forza Italia in Campania.

Orazio Fascina: la vita privata

Di Orazio Fascina è noto solo che sia stato sposato con  Angela Della Morte, ex insegnante con cui ha avuto la figlia Marta Fascina e suo figlio Claudio. Con l’ex moglie l’uomo ha vissuto a Portici e a seguire a Melito Porto Salvo, cittadina in provincia di Reggio Calabria. A seguire si sarebbe trasferito a Milano, ma non si hanno ulteriori informazioni sul suo conto o sulla sua vita privata.

Orazio Fascina e Silvio Berlusconi: il rapporto

Nonostante abbia un rapporto speciale con sua figlia, sembra che non abbia preso parte alle sue nozze simboliche con Silvio Berlusconi che (stando a quanto riporta La Stampa) sarebbe stato addirittura solito chiamarlo “papà”, e avrebbe avuto con lui uno splendido rapporto. Orazio Fascina sarebbe stato tra i pochi intimi ammessi al San Raffaele quando le condizioni di salute dell’ex premier si sarebbero aggravate a causa della leucemia mielomonocitica cronica che ha causato la sua scomparsa.