Promotrice dell’arte romana, Netta Vespignani, tra le altre cose madre della conduttrice Veronica Gentili, scompare nel 2021 lasciando in ricordo il suo talento unico.
Nota negli ambienti d’arte, Netta Vespignani è stata una celebre artista, pittrice e gallerista che è riuscita a dare valore ad altri esponenti artistici romani. Nota anche per il suo matrimonio con l’artista Renzo Vespignani, Netta viene ritratta infinite volte da suo marito in tutta la sua bellezza. Era una mercante d’arte che passava le sue giornate tra la galleria e l’archivio, uno stile di vita tramandato alla figlia Veronica Gentili, conduttrice su Rete 4 di Controcorrente. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei.
Chi era Netta Vespignani?
Netta Vespignani (all’anagrafe Maria Antonietta Santi) era una pittrice e gallerista nota nel mondo artistico romano fin dagli anni ‘20. Attiva nella promozione dell’arte figurativa con la galleria Il fante di spade, diventa essenziale per la valorizzazione di artisti della “scuola romana” tra le due guerre.
Netta lavora con passione e profondità al suo archivio del Novecento della Scuola romana, alla galleria in via del Babuino, che viene frequentato da personaggi come Penna, Moravia, Pasolini, Moreni, Ferroni, Calabria, Tornabuoni. La Vespignani muore il 31 Marzo 2021 dopo una lunga battaglia contro una malattia. Viveva a Roma.
Vita privata di Netta Vespignani
Netta celebra il suo primo matrimonio con il pittore e incisore Renzo Vespignani, che ha ritratto la dura realtà dell’occupazione nazista di Roma, scomparso nel 2001. Dalla loro unione sono nati Alessandro (uno dei più famosi epidemiologi italiani) e Marta.
Successivamente alla morte di Renzo avvenuta nel 2001, la Vespignani convola a nozze con Giuseppe Gentili, avvocato ed ex dirigente della Rai, con cui da alla luce la loro figlia Veronica Gentili, giornalista e conduttrice nelle trasmissioni Controcorrente e Stasera Italia.
Dopo la morte di Netta, Veronica ha dichiarato in un’intervista insieme ad Alessandro e Marta: “Mamma ci ha lasciato ma il suo ricordo resta in tutti i coloro che l’hanno amata. Una personalità vivace, una protagonista, un’artista straordinaria”.
Chi era il marito di Netta, Renzo Vespignani?
Nato a Roma il 19 febbraio 1924, sotto il segno dei Pesci, Renzo si trasferisce nella zona proletaria di Portonaccio con sua madre, in seguito alla morte di suo padre. Cresciuto sotto il regime fascista prima e poi sotto l’occupazione nazista, Vespignani ha trasportato in pittura il neorealismo, rappresentando la realtà crudele che vive, tra povertà e tragedie.
Dagli anni Cinquanta in poi arricchisce la sua pittura di spunti informali, senza lasciare mai la tematica di stampo esistenziale che condivise anche con altri pittori come Gianfranco Ferroni, insieme al quale fonda nel 1961 il gruppo “il Pro e il Contro”. La sua produzione artistica lo porta a diventare anche un grande illustratore, incisore e scenografo lavorando agli allestimenti di opere come I sette peccati capitali e La madre.
3 curiosità su di lei
- Tra i suoi libri d’arte ricordiamo Roma tra Espressionismo barocco e pittura tonale, Scipione, e Mario Mafai.
- Veniva definita come una persona “formidabile, autorevole, schietta, sbrigativamente generosa”.
- Non si hanno informazioni specifiche sul suo patrimonio personale.
