Nathalie Moellhausen: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla spadista che ha commosso tutti a Parigi.

Tra le tante storie straordinarie che hanno reso emozionanti le prime giornate dei Giochi olimpici di Parigi 2024, quella di Nathalie Moellhausen è forse quella che ha commosso di più il pubblico. Le lacrime della spadista italo-brasiliana sono già diventate un simbolo dell’Olimpiade parigina. Lacrime di dolore che l’hanno trasformata in uno dei volti più iconici di questa edizione. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua straordinaria curiosità e sulla sua vita privata.

Nathalie Moellhausen: la biografia

Nathalie Moellhausen è nata a Milano il 1° dicembre 1985 sotto il segno del Sagittario. È cresciuta in Italia, proprio nella città meneghina, insieme alla famiglia, in particolare i genitori, Valeria Ferlini (stilista italo-brasiliana) e il padre, un uomo di origini italo-tedesche, figlio del console Eitel Friedrich Moellhausen.

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Nathalie Moellhausen: la carriera

Cresciuta con la passione della scherma, ha cominciato a prendere lezioni a soli cinque anni, dimostrando fin da subito un grande talento. Diventata una professionista, rappresentando l’Italia ha vinto un oro e due bronzi mondiali, oltre a un oro, un argento e un bronzo europeo. Dopo le Olimpiadi di Londra 2012 ha deciso di fermarsi per un anno e mezzo, per poi tornare in pedana per rappresentare una nuova federazione, quella brasiliana.

Una scelta ufficializzata nel 2013 e battezzata con il trionfo più importante della sua carriera, la vittoria dell’oro nell’individuale ai Mondiali del 2019. Un risultato che avrebbe voluto bissare anche a Parigi, per i Giochi olimpici del 2024. Ma il destino è stato beffardo.

Purtroppo la spadista ha scoperto cinque mesi prima delle Olimpiadi di avere un tumore, fortunatamente benigno, al coccige. Nonostante un problema di salute da non sottovalutare, Nathalie ha fatto di tutto per poter prendere parte lo stesso ai Giochi, ed è salita puntualmente in pedana durante il torneo individuale di spada femminile, per lanciare un messaggio importante: mai arrendersi alle avversità, anche quando tutto sembra perduto.

Ricoverata per cinque giorni in ospedale, in attesa di un intervento chirurgico programmato per la fine di luglio, nel bel mezzo dei Giochi olimpici, la spadista ha scelto di stringere i denti e ha chiesto di essere dimessa per poter competere almeno nel primo turno, contro la canadese Rulen Xiao.

Nonostante condizioni fisiche precarie, ha quindi preso posto in pedana e ha dato tutto ciò che aveva, accusando anche un malore che l’ha costretta a fermarsi per tre minuti a causa di giramenti di testa e tremori alle gambe. Ma contro tutto e tutti, contro il dolore e contro la malattia, è riuscita ad affrontare la sfida con grandissimo coraggio, uscendo sconfitta solo nel punteggio. Un momento che ha regalato a tutto il pubblico, sia quello presente nel Grand Palais che quello incollato agli schermi, probabilmente la più grande emozione di questa Olimpiade.

Famosa in tutto il mondo e ancora più amata dopo la straordinaria storia che ci ha donato a Parigi, non sappiamo quanto guadagni Nathalie e quale sia il suo patrimonio.

La vita privata

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, Nathalie ha sempre dimostrato grande attenzione per la sua intimità. Sappiamo però che è sposata dal 2017 con Natalio Simionato. Da diversi anni vive a Parigi, città in cui sembra aver trovato la sua stabilità dopo essere cresciuta in Italia e aver vissuto anche in Brasile.

Chi è Natalio Simionato, il marito di Nathalie Moellhausen

Classe 1974, Natalio è uno chef argentino di nascita, ma di origini spagnole e italiane. Vanta una formazione in legge e una carriera da modello, ma negli ultimi anni si è imposto come uno dei cuochi più famosi e apprezzati in Francia.

2 curiosità su Nathalie Moellhausen

– Nathalie non è solo una spadista, ma anche una modella, impegnata attivamente nel mondo della moda. In particolare è art creator di maschere per la scherma.

– Molto attiva sui social network, ha un account ufficiale su Instagram e una pagina su Facebook. Non è presente invece su TikTok.

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