Chi è Nancy Berti, insegnante e coreografa di latino-americano

Chi è Nancy Berti, insegnante e coreografa di latino-americano

Nota coreografa e insegnante, scopriamo qualche curiosità su Nancy Berti: ecco chi è, dalla carriera alla vita privata.

Nancy Berti si è affermata come una ballerina grazie alla sua costanza, disciplina, volontà di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi e al suo eccezionale talento. Attraverso i suoi sacrifici è riuscita a primeggiare nel mondo della danza e a far parte delle prime 24 coppie di ballerini latino-americani a livello globale. Scopriamo qualcosa su di lei.

Nancy Berti: biografia

Nancy Berti nasce a Rovereto il 30 maggio del 1983 sotto il segno dei Gemelli. I suoi genitori l’hanno sempre sostenuta nel suo percorso anche se all’inizio, come tutti i giovani che vogliono viaggiare per il mondo seguendo le proprie passioni, ha dovuto combattere per la sua libertà. Fin da quando era una bambina, Nancy Berti ha manifestato la sua passione per la danza: una passione che nasce in casa, perché i suoi genitori avevano una sala da ballo un cui le persone si recavano a ballare.

La carriera di Nancy Berti

Nancy continuò i suoi studi classici fino all’età di 17 anni, quando intraprese lo studio delle danze latino-americane, tra cui cha-cha-cha, rumba, samba, paso doble, formando una coppia con Riccardo Morelli. La combinazione di disciplina acquisita attraverso la danza classica, la portarono rapidamente a competere a livello nazionale. In pochissimo tempo, Nancy vinse numerose competizioni, inclusi i campionati Italiani, avanzando attraverso le varie classi fino a entrare nella classe Internazionale.
Nel giugno del 2006, Nancy si separò da Riccardo Morelli e, a partire da luglio dello stesso anno, iniziò a ballare con il suo nuovo partner, Alessandro Camerotto.

A 23 anni, con coraggio, decisero di diventare professionisti. Nancy prese la valigia e iniziò a viaggiare per migliorare continuamente, ampliando la sua conoscenza e tecnica.

Voleva uscire dalla realtà nazionale, ormai troppo limitante, e confrontarsi con i migliori ballerini del mondo, in un’ intervista fatta ad aprile 2016 a Cointainer Radio ha dichiarato :”I due balli che mi rappresentano di più sono la rumba e il paso doble, ho scelto i balli latini americani perchè mi piaceva molto il ritmo e perché ho sempre avuto il piacere del ballare in coppia”.

Questo la portò a viaggiare per molto tempo durante l’anno in tutto il mondo, imparando e perfezionando ogni sfumatura delle danze latino-americane, in un’ intervista fatta Cointainer Radio nel 2016 ha dichiarato :”I premi a cui sono più legata sono quelle delle piste inglesi, soprattutto la Blackpool“.

La sua costanza, disciplina, volontà di puntare sempre più in alto e il grande talento, uniti ai sacrifici, la fecero primeggiare e far parte delle prime 24 coppie di ballerini latino-americani in tutto il mondo. Nel 2013, raggiunse il sesto posto nella classifica mondiale dei professionisti di danze latino-americane, ponendo fine alla sua carriera agonistica.

Nel 2013-2014 Nancy diventa ballerina e insegnante per gli ospiti nel programma televisivo “Ballando con le stelle”. Quando nel 2022 ad Amici viene introdotta la disciplina, Nancy diventa coreografa e docente nella scuola di “Amici di Maria De Filippi” per le danze latino-americane.

Nancy Berti è una professionista diplomata in danze latino-americane presso l’ANMB (Associazione Nazionale Maestri di Ballo) e tecnico dell’ANMB, responsabile della formazione delle coppie agoniste italiane.

Nancy Berti: vita privata

Le informazioni sulla sua vita personale sono limitate; non è noto se attualmente abbia una relazione sentimentale. Nei suoi profili sui social media, seguitissimi dai fan, mantiene una discrezione assoluta, condividendo esclusivamente foto che la ritraggono in tutta la sua eleganza.

Nancy Berti: curiosità

-Nancy è molto attiva sui social soprattutto Instagram . Sul social pubblica post che si concentrano prevalentemente sulle sue esibizioni coreografiche e sui riconoscimenti e premi che ha ottenuto.

-Il pubblico che l’ha accolta in modo più caloroso è stato quello Giapponese, come si legge su Interviste Romane.