Conoscete la designer libanese-brasiliana? Ecco cosa c’è da sapere su Nadine Ghosn, che ha cambiato il concept di gioielli di lusso.
Nadine Ghosn traendo ispirazione dalla quotidianità ha dato forma alle sue iconiche collezioni di gioielli. Le sue creazioni sono riuscite a fare breccia nel cuore di una popolosa platea di clienti, tra cui numerosi personaggi famosi. Conosciamola meglio.
Chi è Nadine Ghosn: biografia e carriera
Nadine Ghosn è nata negli Usa, il 21 ottobre 1989, sotto il segno della Bilancia, e vanta un albero genealogico multietnico: ha infatti origini libanesi e brasiliane. Figlia di Carlos Ghosn – ex numero uno di Renault-Nissan – e di Rita, i suoi genitori si sono separati nel 2010. Nadine ha due sorelle Caroline e Maya, ed un fratello di nome Anthony. Dopo aver frequentato le scuole superiori ha Londra, si è un laureata alla Stanford University ed al Gemological Institute of America.
In lei si fece strada l’idea di diventare una designer di gioielli dopo essere entrata da un gioielliere in un quartiere a Beirut, per comprare un regalo a sua sorella. In quella circostanza il proprietario del negozio, un rinomato produttore libanese, le raccontò che molti artigiani che lavoravano con tecniche tradizionali stavano cercando lavoro altrove, a causa della crisi economica.
Dopo essersi laureata a Stanford, in Economia e Arte, Ghosn ha fatto esperienza al Boston Consulting Group ed alla Maison Hermès, presso la sede centrale di Parigi, acquisendo così maggiori conoscenze sul settore della gioielleria di lusso. In attesa di una risposta dopo un colloquio di lavoro, Ghosn andò a trovare sua madre. Pur senza una formazione specifica nel design di gioielli, e dopo aver rifiutato un’offerta di lavoro da un marchio francese storico, ha fatto al negoziante libanese un’offerta di collaborazione. Così ha imparato come creare gioielli partendo dalle conoscenze artigianali, preservando così l’occupazione degli artigiani e le loro abilità.
Nel 2015 ha iniziato la sua formazione a contatto con gli artigiani per poi frequentare un corso presso il Gemological Institute of America in California. Tornata a Beirut, ha incominciato a disegnare la sua prima collezione in un solo giorno, ispirandosi alla cultura pop. All’inizio la designer ha incontrato le titubanze degli artigiani nel trasformare pezzi di cultura pop in gioielli di lusso.
Dopo aver vinto le resistenze, ha debuttato con la “Nadine Ghosn Fine Jewelry” nel 2016. La designer ha presentato una serie di bracciali a forma di serpente, collane con graffette, anelli con hamburger.
Da allora la fama come designer di gioielli di Ghosn è cresciuta rapidamente anche grazie ai social. In questo modo è diventata famosa in tutto il mondo. Nel 2017 ha vinto “l’Innovation Award” per il suo Veggie Burger al Couture. Tra gli altri riconoscimenti ricevuti dalla designer va menzionato il premio DDCF, sponsorizzato da Vogue Arabia nella categoria alta gioielleria, con l’opportunità di vendere le collezioni primavera 2018 da Harvey Nichols a Dubai e Bloomingdale’s Kuwait.
La vita privata di Nadine Ghosn
Non si conoscono dettagli a proposito della sua sfera più intima, visto che Nadine Ghosn è riservata per quanto riguarda la vita privata.
Dove vive la designer?
Dovrebbe vivere prevalentemente a New York, indicata come la sua base, ma non del suo business. Ghosn ha però rivelato di viaggiare molto, principalmente per questioni di lavoro, dopo aver vissuto a lungo a Londra.
A quanto ammonta il suo fatturato?
Il suo business nei gioielli ha registrato 1,5 milioni di euro di vendite annuali nel 2023, mentre ha superato i 2 milioni di euro nel 2024.
Curiosità su Nadine Ghosn
– Il suo Instagram parla prevalentemente di gioielli. Nel feed spopolano scatti delle sue più recenti collezioni, campagne pubblicitarie, articoli sulle sue creazioni. Non mancano poi scatti della designer nel corso di uscite pubbliche nel contesto di importanti eventi.
– Il sito ufficiale del suo brand di gioielli è un interessante viaggio di scoperta tra le estrose e lussuose creazioni della designer.
– La passione per i gioielli l’ha sempre accompagnata, come ha diverse volte confessato la Ghosn: “I gioielli sono un po’ come un album fotografico nel senso che quando apro il mio portagioielli, c’è sempre un pezzo che rappresenta un momento nel tempo, una persona o un ricordo”.
– Come designer di una sua personale linea jewelry, Nadine ha avuto modo di farsi conoscere in tutto il mondo per le sue creazioni estroverse, dallo stile originale. Di fatto i suoi gioielli più iconici pur essendo realizzati con una tecnica fedele alla tradizione, puntano a sorprendere. Tra le sue creazioni andate a ruba si possono citare: l’anello a forma di hamburger, la collana che replica la forma delle auricolari, gli orecchini a forma di apriscatole oppure quelli “HaHaHa” (risata), i gioielli a forma di elementi di Lego.
– La designer è stata scelta da celebrity del calibro di Beyoncé, da Colette la cantante ha acquistato gli orecchini “Shut Up”. Inoltre Karl Lagerfeld ha indossato la sua collana di cuffie abbaglianti.
– Nel dicembre 2024 sui social, il nome di Nadine Ghosn ha riecheggiato dopo che gli internauti hanno scoperto che Giulia De Lellis ha regalato un suo gioiello a Tony Effe.