Figlia di Maurizio Riva, titolare dell’azienda Riva1920, Monica Riva si è calata nei panni di una dipendente in Boss in Incognito. Scopriamo tutto sul suo conto!
Monica Riva ha accettato di togliere i panni di “boss” per calarsi in quelli di una dipendente della celebre azienda di famiglia specializzata in mobili in legno, diventando la protagonista della puntata di Boss in Incognito, il programma di Rai2 condotto da Max Giusti. Ma chi è davvero Monica? Scopriamo le maggiori curiosità sul suo conto.
Monica Riva, chi è: biografia e carriera
Sulla biografia di Monica Riva, purtroppo non abbiamo molte informazioni pubbliche. Non sappiamo, ad esempio, quando e dove sia nata, ma conosciamo parte della sua formazione. Attraverso il suo profilo professionale Linkedin, infatti, sappiamo che si è diplomata presso l’Istituto Tecnico Commerciale Santa Marta di Cantù, prima di entrare nell’azienda di famiglia, la Riva1920, specializzata nella produzione artigianale di mobili in legno massello. Monica, nel dettaglio, rappresenta la quarta generazione dell’azienda che vede a capo il padre Maurizio Riva.
Dopo essere stata Responsabile Commerciale Italia di Riva1920, Monica ha assunto, dal 2018, il ruolo di General Manager, occupandosi, dunque, anche della gestione di tutti gli aspetti produttivi dell’azienda di famiglia.
Nel 2024 la donna ha contribuito a far conoscere ulteriormente la realtà imprenditoriale Riva, grazie alla sua partecipazione al programma Boss in Incognito, nella puntata del 28 ottobre, in onda su Rai2 e condotto da Max Giusti.
In questa sua avventura inedita, Monica ha accettato pienamente la sfida di presentarsi sotto mentite spoglie – quelle di un dipendente – e di incontrare i veri lavoratori della Riva1920, facendo così conoscere ai telespettatori, da vicino, ciò che avviene nell’azienda sia da un punto di vista professionale che umano.
La storia di Riva1920
Riva1920 è un’azienda nata nel 1920 a Cantù, cuore della Brianza, fondata da Nino Romano. Inizialmente si trattava di una piccola bottega artigiana a conduzione familiare e specializzata nella realizzazione di arredi in legno massello. Dalla metà degli anni Quaranta, l’ingresso nell’azienda di Mario Riva, genero del fondatore, il quale ha contribuito a dare una svolta importante all’attività.
A seguire le orme del nonno e del padre sono stati i figli Maurizio e Davide Riva, che dalla fine degli Anni Settanta hanno iniziato a lavorare come falegnami dando il loro contributo concreto alla bottega. Il tratto distintivo di Riva1920 diventa l’arredamento su misura basato su un processo artigianale di valorizzazione del legno attraverso l’uso di cere e olii naturali.
L’azienda si estende con l’ingresso della sorella Anna, nel 1987, fino a trasformare Riva1920 in una delle eccellenze artigianali italiane. Nel corso degli anni, l’azienda è approdata al Salone Internazionale del Mobile di Milano (la prima volta risale al 1992 con la sua prima collezione di arredi) e ha collaborato con alcuni dei maggiori designer internazionali, dando vita a importanti iniziative e progetti.
Riva1920 ha collaborato con l’Expo di Milano realizzando ben 18 locations. Ha un fatturato di 17 milioni di euro e conta 86 dipendenti.
La vita privata
Sulla vita privata di Monica Riva sappiamo molto poco. Non conosciamo, infatti, la sua situazione sentimentale, mentre sul piano familiare sappiamo che ha una sorella, Elena, anche lei coinvolta nell’attività di famiglia.
Tra Monica ed il padre Maurizio Riva intercorre un forte legame che va ben oltre la collaborazione professionale. In occasione della partecipazione della donna a Boss in Incognito, il padre e CEO dell’azienda ha così commentato, come riporta QuiComo.it: “Sono molto orgoglioso di lei perché credo che questa esperienza, che ho seguito da vicino, le permetterà di crescere e di portare avanti, insieme a Elena, ciò che è stato creato dalle tre generazioni precedenti”.
A far parte dell’azienda è anche il nipote di Maurizio, Mattia, quarta generazione della famiglia e impegnato nella sua formazione presso una scuola di ebanisteria, in stage presso la stessa azienda.
Chi è Maurizio Riva
Maurizio Riva, classe 1954, è Presidente e CEO di Riva1920, nota azienda canturina. Figlio di Mario, nipote di Romano Nino, fondatore dell’azienda, è alla guida insieme alle figlie Monica ed Elena. “Attualmente siamo in tre e gestire l’azienda: io e le mie figlie Monica e Elena Siamo arrivati a produrre per ben 1600 clienti privati”, ha dichiarato in una intervista a DesignItaly.com.
Sul suo profilo professionale Linkedin, Maurizio si descrive così: “Ideatore e promotore di importanti progetti che collegano la realtà del legno e dell’imprenditoria a quelle dell’arte, dell’architettura, del design e anche al mondo della coscienza sociale e della sostenibilità”.
Tra i riconoscimenti ottenuti da Maurizio Riva per il suo lavoro, citiamo il Salone del Mobile Milano Award 2017 e il Premio Rosa Camuna rilasciato dalla Regione Lombardia.
Le curiosità su Monica Riva
– Monica Riva e l’azienda di famiglia sono vicini anche alle sensibilità sociali, come nel caso della Comunità di San Patrignano, dando vita a un progetto di recupero delle botti barrique.
– E’ stato il padre Maurizio a presentare sui social la figlia, protagonista di Boss in Incognito: “In questo video di anteprima potete vedere mia figlia Monica, sotto mentite spoglie, mentre lavora fianco a fianco con cinque dei nostri collaboratori”.
– Al posto di Monica sarebbe dovuto essere papà Maurizio a partecipare al programma di Rai2 ma temeva che lo avrebbero riconosciuto subito!
– Monica Riva non dovrebbe avere un account personale pubblico su Facebook e Instagram.