Scopriamo chi è Moisé Curia, attore de Il Paradiso delle Signore e non solo: ecco tutto quello che forse nessuno ti ha detto sulla sua storia, dalle origini al mondo della recitazione…
È uno dei volti dell’amata serie tv Il Paradiso delle Signore, ma sapete tutta la storia di Moisé Curia? Partiamo alla scoperta della biografia, della carriera e della vita privata dell’attore, passando attraverso alcune curiosità che non tutti conoscono sul suo percorso!
Chi è Moisé Curia?
Moisé Curia è nato a Rossano, nella provincia di Cosenza, il 1° gennaio 1991 sotto il segno del Capricorno. Attore affermato e molto amato, nel corso della sua carriera ha recitato anche sul set de Il Paradiso delle Signore nei panni di Marco di Sant’Erasmo.
Ha mosso i primi passi nella recitazione e a teatro quando era un bambino e, all’età di 18 anni, è partito alla volta della Capitale per studiare presso l’Accademia di arte drammatica Eutheca prima, poi al Centro sperimentale di cinematografia.
Il suo debutto in televisione risale al 2014, quando ha recitato nella miniserie Non è mai troppo tardi, regia di Giacomo Campiotti. Nello stesso anno è approdato al cinema con il film La buca, con Sergio Castellitto e Rocco Papaleo per la regia di Daniele Ciprì. Il grande successo è arrivato con Braccialetti Rossi, nel ruolo di Ruggero e diretto da Giacomo Campiotti.
La vita privata di Moisé Curia e dove vive
Nella vita privata, Moisé Curia appare piuttosto riservato anche se qualche istantanea della sua storia dietro il set emerge sui social. Legatissimo alla famiglia e alle sue origini, oggi vive a Roma e proprio nella Capitale ha avviato la sua brillante carriera.
Chi è la fidanzata di Moisé Curia?
Per quanto riguarda la vita sentimentale, sappiamo che l’attore ha una bella fidanzata che si chiama Lara Divina. Insieme appaiono in dolcissimi scatti sui social, ma non è dato sapere molto altro sulla loro storia d’amore…
Altre 3 cose da sapere su Moisé Curia
– Su Instagram è seguito da decine di migliaia di follower.
– È stato protagonista del film La nostra quarantena, con Francesca Neri per la regia di Peter Marcias.
– Ha vinto il premio Guglielmo Biraghi – Nastri d’argento 2016 e il premio Vittorio De Sica grazie al film Abbraccialo per me, regia di Vittorio Sindoni.