Milena Bertolini ha guidato la Nazionale femminile dal 2017 al 2023: scopriamo cosa c’è da sapere su di lei.
Sotto la guida di Milena Bertolini l’Italia femminile di calcio è tornata a partecipare al Mondiale, nel 2019, arrivando fino ai quarti. Una vetrina che ha dato lustro al movimento, considerato che nel nostro Paese il calcio femminile è ben lontano dallo sviluppo che ha nel resto del Mondo. Ma chi è l’allenatrice, rimasta sulla panchina azzurra fino all’estate 2023? Vi anticipiamo che è una tosta, con una storia davvero ricca.
Chi è Milena Bertolini? Biografia e carriera
Milena Bertolini è nata a Correggio, sotto il segno del Cancro, il 24 giugno 1966. Si è diplomata in educazione fisica nel 1993.
La sua carriera agonistica l’ha vista giocare in diverse formazioni, nel ruolo di difensore. È stata giocatrice a Prato, Monza, Modena, Pisa, Foroni, Woman Sassari, Bologna, Agliana.
Ha allenato Reggiana e Brescia prima di subentrare al ct della Nazionale femminile italiana, Antonio Cabrini, nel 2017. La sfida era di quelle durissime: portare l’Italia verso la qualificazione al Mondiale di Francia 2019 (il primo massimo campionato dopo 20 anni di digiuno azzurro). Inutile dire che la linea Bertolini si è rivelata vincente. La squadra non soltanto si è qualificata, ma è riuscita a superare brillantemente la prima fase – non era scontato – e arrivando fino ai quarti di finale, dove poi si è arresa all’Olanda.
Non è stata l’unica impresa di Bertolini con la Nazionale, perché le sue ragazze si sono poi qualificate anche all’Europeo del 2022 e dopo poche settimane la ct ha pure firmato il rinnovo di contratto fino al 2023. In quella occasione i risultati non sono stati all’altezza della kermesse precedente e lo stesso è accaduta al Mondiale 2023, dove l’Italia è uscita dopo il girone eliminatorio.
Le dimissioni: la lunga lettera
Dopo l’eliminazione dal Mondiale, Bertolini si è dimessa, affidando ai social una riflessione in cui sottolinea di non voler essere il capro espiatorio del risultato delle Azzurre.
“L’uscita dal Mondiale e la sconfitta sportiva che abbiamo vissuto mi hanno portato a riflessioni che ritengo importante condividere con tutte e tutti voi. Troppo ingenua e scontata la ricerca di un capro espiatorio: non scordiamoci che quando si punta il dito verso qualcuno, le altre tre dita della nostra mano guardano verso di noi. Il rischio altrimenti è di giocare la partita contro noi stessi e non con noi stessi e con delle avversarie. Pertanto non sento nessun risentimento e non ho nessun motivo che mi spinga a sentirmi o cercare un colpevole”.
E ancora: “Ripenso alla mia storia sportiva lunga più di quarant’anni, densa di esperienze a più livelli, ricca di vissuti, di legami, di condivisioni e di competenze maturate non solo all’interno della scuola di Coverciano, ma all’interno soprattutto di tantissime relazioni. Quell’ancoraggio necessario, quando fuori imperversa la tempesta e tu hai bisogno di afferrarti saldamente”.
La vita privata di Milena Bertolini
Milena Bertolini è una donna molto riservata e si guarda bene dal dispensare notizie che riguardano le sue faccende strettamente personali. Sappiamo che è impegnata.
Le cose su Milena Bertolini
-Sui social è presente su Instagram, dove sono presenti tantissime sue foto, non c’è nessun indizio.
-Non solo calcio ma anche politica: è stata assessore allo Sport e ai Servizi sociali a Correggio e consigliere provinciale di Reggio Emilia.
-È consigliere federale nazionale per la FIGC e referente nazionale dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC).
-Ha curato l’edizione del libro Giocare con le tette, che parla della visione femminile del calcio (e non solo).
-Spesso ospite dei programmi Rai, nel corso dell’Europeo Maschile 2021 è stata commentatrice negli studi di Rai Sport
Dove vive Milena Bertolini?
L’ex ct della Nazionale vive a Reggio Emilia.