Giornalista e conduttore italo-americano per eccellenza. Ecco chi era il mitico Mike Bongiorno, l’uomo che ha cambiato la televisione italiana!
Presentatore, innovatore e uno dei volti più conosciuti della televisione italiana. Insieme a Corrado e Vianello è considerato uno dei fondatori della televisione come conosciamo noi oggi. Grazie alla sua inventiva e alla sua creatività è sempre riuscito a distinguersi dai colleghi, portando la televisione italiana ad un altro livello. Ma chi era Mike Bongiorno? Ecco allora la biografia, la sua storia e le curiosità su di lui!
La biografia di Mike Bongiorno
Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, questo il nome all’anagrafe, è nato a New York il 26 maggio 1924 sotto il segno dei Gemelli. Sua mamma, Enrica Carello, proveniva dalla borghesia torinese ed era ultima di dodici figli. Il papà, Philip Bongiorno, invece, era un importante avvocato che intraprese la carriera politica, candidandosi anche come sindaco di New York.
Quando era solo un bambino i genitori si separarono; questo cambiamento improvviso insieme alla crisi del 1929 hanno spinto Enrica a tornare in Italia con Mike. Sono quindi arrivati a Torino nei primi anni Trenta e si sono inizialmente stabilizzati presso la casa della zia Giuseppina.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale ha fatto ritorno a New York e qui si è sposato nel 1948 con una cantante lirica italo-americana, Rosalia Maresca. Dopo appena quattro anni la coppia si è separata, annullando il matrimonio a causa di convergenze sulla possibilità di avere figli. Nel 1968 si è sposato per la seconda volta con la giornalista Annarita Torsello, con cui ha avuto una separazione burrascosa solo due anni dopo.
Finalmente, dopo due matrimoni andati male e dei flirt accesi – come quello con Flora Lillo – Mike Bongiorno ha trovato l’amore della sua vita, in Daniela Zuccoli, celebrando il matrimonio nel 1972. Dalla coppia sono nati i tre figli di Mike Bongiorno: Michele Pietro Filippo, Nicolò e Leonardo.
La morte di Mike Bongiorno
All’età di 85 anni è morto improvvisamente mentre si trovava in vacanza a Monte Carlo con la moglie. La causa del decesso sarebbe stata un infarto. Era il 2009 e l’allora Consiglio dei Ministri ha scelto di celebrare un funerale di Stato presso il Duomo di Milano. Al tragico evento hanno preso parte moltissime personalità pubbliche e politiche, con oltre 10mila persone in piazza.
Un lutto che ha toccato l’Italia e il mondo intero: Mike era e sarà sempre uno die più importanti conduttori di sempre, un personaggio che ha fatto scuola grazie al suo stile, alla sua simpatia, al suo apporto linguistico. E nessuno oggi potrà pensare alla TV italiana, senza pensare al mitico Mike Bongiorno.
Chi era la moglie di Mike Bongiorno, Daniela Zuccoli?
Nata a Milano il 13 maggio 1950, sotto il segno del Toro, Daniela Zuccoli faceva la stilista. La coppia si è incontrata per la prima volta a Capri durante una festa in cui Daniela faceva la hostess per la maison Maremoda. Un anno dopo si sono rincontrati e da li è sbocciato l’amore.
Nonostante i quasi 25 anni di differenza, infatti, sarebbe stato amore a prima vista e la coppia è stata molto unita fin da subito. Insieme al marito, Daniela Zuccoli ha dato vita alla Bongiorno Production una casa di produzione fondata nel 1996 che ha creato programmi come Allegria! e Bravo Bravissimo Club.
La carriera di Mike, dal giornalismo alla televisione
Sin da ragazzo Mike Bongiorno ha dimostrato un certo interesse verso la scrittura e verso lo sport. Per esprimere al meglio questa passione ha quindi iniziato a lavorare per le pagine sportive del giornale La Stampa. Dopo una serie di vicende che lo hanno fatto diventare un prigioniero della Seconda Guerra Mondiale, è tornato negli Stati Uniti per coltivare la sua passione per il giornalismo.
Dopo tutta una serie di lavori nel mondo dello spettacolo e della radio ha fatto ritorno in Italia, per lavorare nella televisione italiana. Da qui non è più andato via, visto il grande successo ottenuto negli anni. Nel 1955 è stato promotore del primo quiz della televisione italiana, chiamato Lascia o raddoppia?, sulla falsa riga di un programma già esistente negli Stati Uniti.
Negli anni Settanta ha iniziato a conoscere Silvio Berlusconi, nel periodo in cui era impegnato nella costruzione dell’impero che sarebbe diventato Mediaset. Dopo il suo approdo sulla televisione privata ha visto un aumento smisurato degli ascolti e così anche del seguito dell’audience.
Le ultime apparizioni televisive lo hanno visto su Rai 1, cui ha fatto ritorno negli anni Duemila, per la conduzione di Miss Italia e poi in qualche programma su Sky.
Dove viveva Mike Bongiorno
Quando cominciò la sua carriera in televisione, Mike comprò una bellissima casa a Milano, uno storico attico in cui ha vissuto con tutta la sua famiglia sino al momento della sua scomparsa.
La casa di Mike Bongiorno si trovava in zona Fiera, ed era davvero meravigliosa. Il presentatore fu lungimirante e la acquistò anche perché vicina alla sede della Rai in Corso Sempione.
Nel 2014, la moglie di Mike ha deciso tuttavia di lasciare la casa e metterla in vendita. Una scelta molto dura per la vedova, ma con diversi risvolti positivi: oggi infatti l’abitazione è un vero e proprio museo, con due stanze visitabili e che raccontano alcuni dei momenti più importanti della nostra storia televisiva.
Dov’è sepolto Mike Bongiorno
Mike è stato seppellito presso il cimitero di Dagnente, un piccolo borgo in provincia di Novara.
Purtroppo, però, un secondo evento tragico ha coinvolto la famiglia due anni dopo la morte. Nel 2011, infatti, un gruppo di ladri ha rubato la salma di Mike Bongiorno dal cimitero di Dagnente e il feretro è stato ritrovato solo dopo molti mesi di interrogatori e arresti vari.
Per evitare altri furti e situazioni simili, la moglie ha deciso nel dicembre dello stesso anno di cremare il corpo presso il Cimitero Monumentale di Torino. Di comune accordo con i figli, le ceneri sono state sparse nelle valli del Cervino in Valle D’Aosta.
Curiosità su Mike Bongiorno
- A seguito del suo trasferimento in Italia quando era solo un bambino, divenne fin da subito un grande tifoso della Juventus e coltivò questa passione anche da grande!
- È stato bocciato alla maturità a causa dell’insufficienza in matematica e fisica! Ha poi potuto ottenere il diploma solo nella seconda sessione dell’esame, tenutasi nell’ottobre 1943.
- Nel 2007 gli è stata assegnata una laurea honoris causa in televisione, cinema e produzione multimediale presso la IULM di Milano. Oltre all’enorme riconoscimento, gli è anche stata dedicata un’aula posta al primo piano dell’edificio.
- Negli anni successivi alla sua morte gli sono state dedicate due statue di bronzo. La prima presso il centro storico di Imperia, mentre la seconda su una delle vette del Cervinia.
- A 10 anni dalla morte, nel 2019, gli viene intitolato lo Studio 7 di Mediaset.
- Nel 2024 va in onda sulla Rai “Mike” una miniserie di due puntate che rende omaggio a Mike Bongiorno, un’icona intramontabile della tv italiana.