Il suo soprannome è Michelino, ed è figlio del conduttore numero uno in Italia: ecco tutto quello che c’è da sapere su Michele Bongiorno, dalle origini al privato!
Mike Bongiorno ha avuto tre figli dalla moglie Daniela Zuccoli, e uno di loro, il primogenito, si chiama Michele Bongiorno. Di lui sappiamo parecchie cose, che forse non vi aspettereste, e vale la pena scoprirle per capire l’esatta identità di uno dei figli d’arte più osservati d’Italia. Ecco cosa abbiamo scoperto sul suo conto, dalla carriera alla vita privata.
Michele Bongiorno, chi è: biografia e carriera
Michele Bongiorno è nato nel 1972, a Milano, sotto il segno del Leone. Festeggia il compleanno il 21 agosto ed è il primo dei tre figli che Mike Bongiorno ha avuto da Daniela Zuccoli.
Il suo nome all’anagrafe è piuttosto lungo, tanto che molti gli preferiscono – senza troppe remore – il soprannome ‘Michelino‘: Michele Pietro Filippo. È un produttore, al pari di suo fratello Nicolò Bongiorno, e il più piccolo di casa è Leonardo.
Michele, nel corso degli anni ha costruito una rispettabile carriera come produttore documentarista, sebbene il suo cognome abbia spesso rappresentato un peso ed una grande responsabilità. Papà Mike, infatti, era un forte sostenitore della meritocrazia, motivo per il quale non ha mai dato un aiuto diretto ai figli, destinando loro dei trattamenti privilegiati. “Avere Mike Bongiorno come padre è un’eredità pesante”, ha ammesso il primogenito in una intervista, “Non ci ha mai dato una mano diretta nel nostro lavoro”.
Tramite il suo profilo professionale su Linkedin, sappiamo che Michele Bongiorno è amministratore delegato della Good Day Films, società di produzione cinematografica nata come ramo d’azienda di Bongiorno Productions. La società si pone l’obiettivo di dedicare il proprio know-how alla produzione di film documentari, ambito in cui opera il primogenito di Mike Bongiorno.
Nel corso della sua carriera, Michele si è occupato soprattutto della produzione di oltre 30 documentari, che spaziano dall’attualità, alle tematiche politiche e sociali, alle biografie, all’arte e alla cultura.
La vita privata
Michele Bongiorno ha sposato Agnese Visconti nel 2008, e da sua moglie ha avuto una figlia, Margherita nata nel 2011. La coppia si è unita in matrimonio a Villa Zuccoli, di proprietà della famiglia di sua madre, nella magica cornice di Dagnente di Arona, sul Lago Maggiore.
Non ci sono molte altre informazioni sulla vita privata del figlio di Mike, anche perché è un uomo piuttosto riservato e attento a non dare in pasto al gossip le sue faccende personali. Tuttavia sappiamo qualcosa in più in merito al suo rapporto con il padre Mike Bongiorno, grazie alle numerose interviste rilasciate nel corso degli anni.
Michele ha svelato come era Mike papà: “Lo vedevamo poco, con me è Nicolò è stato anche autoritario. Oggi che sono padre lo ringrazio di questa severità, ci ha formato, non era misurato in una dolcezza casalinga”, ha detto a La Repubblica.
Tuttavia, il primogenito ha anche svelato come era il padre nella vita di tutti i giorni, raccontando: “Papà aveva una vita incredibile, incontrava personaggi di ogni tipo: campioni dello sport, ci portava l’autografo, ci raccontava dei suoi concorrenti. Era molto spiritoso, credo che avesse una capacità comica nascosta. Uno lo immaginava vestito elegante, professionale, ma aveva tempi comici straordinari”.
Dove vive Michele Bongiorno? Probabilmente a Milano, ma su questa informazione non possiamo avere la conferma assoluta.
Chi era Mike Bongiorno
Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, noto come Mike Bongiorno, nacque il 26 maggio 1924 a New York. Riconosciuto come una figura di spicco della televisione italiana, è considerato a tutti gli effetti il “padre” del mezzo televisivo nel nostro Paese. Con la sua lunga e prolifica carriera, ha saputo conquistare generazioni di telespettatori, distinguendosi per uno stile inconfondibile, il sorriso cordiale e l’iconica esclamazione “Allegria!”.
L’esordio di Bongiorno sul piccolo schermo avvenne nel 1955 con “Lascia o raddoppia?”, programma che segnò l’introduzione del quiz televisivo in tv. Da quel momento, la sua presenza divenne una costante della televisione italiana, con la conduzione di numerosi programmi di successo tra cui “Campanile sera”, “Rischiatutto”, “Scommettiamo?”, e l’indimenticabile “La ruota della fortuna” tornata in tv nel 2024.
La vita di Mike Bongiorno, soprattutto nella giovinezza, è stata contrassegnata da diversi momenti emblematici. Dopo aver trascorso gran parte della giovinezza negli Stati Uniti, durante la Seconda Guerra Mondiale si trasferì in Italia per unirsi alla Resistenza contro l’occupazione nazifascista. In seguito, fu catturato dai nazisti e detenuto nel carcere di San Vittore, per poi essere trasferito in un campo di prigionia in Germania, dal quale uscì sopravvivendo alle difficoltà dell’internamento.
Nonostante la lunga carriera, Bongiorno continuò a lavorare in televisione fino agli ultimi anni di vita, mantenendo intatta la passione per la sua professione. Si spense improvvisamente l’8 settembre 2009 a Monte Carlo.
Le curiosità su Michele Bongiorno
– Oltre a essere noto come Michelino, ha anche un altro soprannome: Mike Junior.
– Ha prestato la sua competenza professionale, tra i numerosi lavori che portano la sua firma, a Lungo la Blue Line (2015), Le Sorelle Diabolike (2008) e Febbre Rossa (1997).
– Ha definito suo padre come un patriarca, durante la sua intervista al Corriere: “Era assolutamente assente. Noi lo vedevamo più in tv che a casa e per fortuna che nostra madre, invece, è sempre stata molto presente. […] Lui era il classico patriarca: ci ha trasmesso dei valori morali fondamentali: la serietà nei rapporti umani e lavorativi, l’umiltà, l’impegno nello sport, il rispetto del prossimo“.
– Con papà Mike, Michele condivideva alcune passioni, come ha dichiarato in una intervista a Oggi.it: “D’inverno andavamo a sciare in montagna insieme. E in estate si andava in barca. Amava fare le immersioni. L’importanza dello sport è uno dei valori che ci ha trasmesso”.
– Michele Bongiorno si trovava sulla funivia di Stresa quando precipitò il 23 maggio 2021. “Mio figlio Miki ha preso la funivia di Stresa mezz’ora prima che quella cabina precipitasse. Ha raggiunto il Mottarone per fare la discesa in mountain bike. Non posso non pensare che Mike lo abbia custodito”, dichiarò la mamma Daniela Zuccoli in una intervista a Repubblica.
– Sui social non ci sono riferimenti ufficiali a lui, quindi niente Facebook o Instagram.