Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul campione di rugby Maxime Mbanda e sulla sua vita privata, passando per alcune curiosità.
Maxime Mbanda è un rugbista italiano che dal 2016 fa parte della terza linea delle Zebre. Per il suo impegno come volontario durante la pandemia da Coronavirus ha ricevuto il titolo di Cavaliere al merito e inoltre nel 2020 è diventato padre di un bambino. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui e sulla sua vita privata, passando per alcune curiosità.
Chi è Maxime Mbanda: la biografia e la carriera
Nato a Roma il 10 aprile 1993 (sotto il segno zodiacale dell’Ariete) Maxime Mbanda è cresciuto a Milano, dove a 9 anni è entrato a far parte dell’Amatori Milano e del Grande Milano. Nel 2012 è entrato a far parte dell’Accademia Federale Ivan Francescato con cui, nel 2012, ha vinto il Trofeo World Rugby Under 20 in Cile. Successivamente ha vinto due scudetti e un Trofeo Eccelenza con il Calvisano e nel 2014 è diventato periti player delle Zebre.
Nel 2016 ha esordito in nazionale e preso parte al suo primo Sei Nazioni. A seguire ha partecipato alla Coppa del mondo 2019. Durante il lockdown per l’emergenza Coronavirus ha prestato servizio come volontario alla Croce Gialla di Parma e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito il titolo di cavaliere al merito della Repubblica. Si è iscritto alla facoltà di Ingegneria biomedica all’università di Pisa ma da sempre il Rugby è la sua grande passione ed è su questo che concentra la maggior parte del suo tempo.
Maxime Mbanda: la vita privata
Mbanda ha una compagna (di nome Cristiana) che l’ha reso padre di un bambino, Mata Leone, nato a novembre 2020 e spesso presente nei suoi scatti su Instagram. Il padre del rugbista proviene dal Congo e si è trasferito in Italia a 19 anni (dopo una laurea in medicina ha iniziato a lavorare come chirurgo). La madre di Mbanda invece è originaria di Benevento ed è un insegnante. Maxime Mbanda abita a Parma insieme alla sua compagna e a suo figlio.
Maxime Mbanda: le curiosità
– Ha dichiarato che avrebbe provato un vero e proprio “colpo di fulmine” per il rugby, sport a cui si dedica fin da quando era bambino.
– Più volte si è espresso pubblicamente contro il razzismo e contro gravi episodi razzisti.
– Gli piace ascoltare musicale e uscire con i suoi amici. Tra i suoi artisti preferiti vi sono Zucchero e Pino Daniele.
– Ha due gatti che si chiamano Fico e Clementino.
– Sa suonare il pianoforte.